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UDC: incontro con vertici triestini su TPL

12.07.2007
09:42
(ACON) Trieste, 12 lug - COM/AB - Una comune preoccupazione che la riforma che il Consiglio regionale si accinge a esaminare e approvare in materia di trasporto pubblico locale sia, nel contempo, in linea con le aspettative degli utenti e occasione per la tutela della professionalità degli operatori.

Questo l'esito dell'incontro del capogruppo UDC in Consiglio regionale Roberto Molinaro e del collega Giorgio Venier Romano con il segretario provinciale UDC di Trieste Edoardo Sasco, il consigliere comunale UDC di Trieste Roberto Sasco e il consigliere circoscrizionale Rendi Micoli, che hanno esaminato il disegno di legge della Giunta regionale.

Gli esponenti della realtà di Trieste hanno rappresentato le incertezze che sono sorte a livello di operatori del trasporto pubblico locale per la ipotizzata concentrazione delle attività in un unico gestore a livello regionale senza tener conto delle peculiarità di una città come Trieste, che già da tempo ha avviato una riorganizzazione efficiente per il trasporto pubblico.

Molinaro e Venier-Romano - dal canto loro - hanno evidenziato le preoccupazioni rappresentate in sede di udienza conoscitiva, che la Giunta regionale ha tenuto conto solo in parte, ampliando la possibilità di partecipazione alla gara anche alle associazioni temporanee di impresa, che favoriscono le realtà oggi operanti in Friuli Venezia Giulia.

Peraltro, i dubbi ancora non possono ritenersi superati - hanno aggiunto i due esponenti regionali - dal momento che non esiste nessuna ipotesi programmatica regionale compiuta circa la convenienza del gestore unico, ma soltanto alcuni studi conoscitivi. Da ciò la necessità di perfezionare ulteriormente il progetto durante l'esame da parte dell'Aula, con alcuni puntuali emendamenti che l'UDC presenterà ricercando l'intesa con i rappresentanti del centro destra e della maggioranza.