UDC: contributi per in insegnanti di montagna non residenti
(ACON) Trieste, 12 lug - COM/AB - "I ritardi nell'erogazione
dei contributi regionali a favore degli insegnanti di montagna
non residenti sul posto non facilita la loro permanenza nel
territorio montano e compromette l'andamento didattico".
Si esprime così il consigliere regionale UDC Roberto Molinaro in
una interrogazione diretta al presidente della Regione Riccardo
Illy.
"La legge regionale 13 del 2001 n. 13, da ultimo modificata dalla
17 del 2006 - ricorda l'esponente centrista - prevede contributi
a favore di insegnanti che risiedono al almeno 20 chilometri
dalla sede scolastica posta in territorio montano; criteri di
priorità e modalità di concessione sono fissati con apposito
regolamento, che prevede il coinvolgimento anche delle Province e
delle Comunità Montane".
"Per l'anno scolastico appena concluso - prosegue Molinaro - non
vi è stata alcuna erogazione di contributi ingenerando
preoccupazioni tra il personale docente in servizio nelle zone
montane ed è perciò necessario che per tale situazione venga
quanto prima fornita adeguata e pubblica informazione, nonché si
provveda subito alla soluzione dei problemi eventualmente
insorti".
Il capogruppo dell'UDC chiede al presidente Illy se e quando le
Province e le Comunità Montane hanno pubblicato il bando previsto
dall'art. 6 del Regolamento e con quali termini per la
presentazione delle domande; quante sono le domande pervenute e
quando sono state formate le graduatorie con le stesse". Infine,
Molinaro vuol sapere "se le risorse disponibili consentono il
soddisfacimento di tutte le domande in possesso dei requisiti e
quando è prevista l'erogazione dei contributi".