Tesini a celebrazioni mille anni Foresta di Tarvisio
(ACON) Valbruna (UD), 14 lug - AB - Un violino in abete rosso è
il ricordo che il presidente del Senato Franco Marini porterà con
sé dalla Foresta di Tarvisio, i cui mille anni di storia sono
stati festeggiati in val Saisera con una cerimonia alla quale ha
partecipato anche il ministro Giuliano Amato, titolare del
dicastero che amministra questo importante patrimonio naturale
pubblico attraverso il Fondo edifici di culto.
Una foresta che conta 60 milioni di alberi, il 55 per cento dei
quali sono abeti rossi, il 30 per cento faggi e il restante 15
per cento altre conifere. Uno straordinario ambiente nel quale
vivono cervi, stambecchi, camosci e caprioli, ma anche quattro
orsi e quattro linci, assieme a galli cedroni, forcelli,
francolini di monte, pernici bianche e sei aquile reali.
Alla cerimonia, a portare il saluto del Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia, il presidente Alessandro Tesini, che ha
messo in evidenza come la montagna abbia in sé la capacità di
valorizzare e di esasperare i problemi che sono della società: il
lavoro, l'emancipazione, la coesistenza, il dialogo, la civiltà,
la cura dell'ambiente.
La Foresta di Tarvisio, ha aggiunto Tesini, è la testimonianza
della tenacia, della pazienza e del lavoro dell'uomo, un grande
patrimonio che consente da sempre alle popolazioni di rimanere e
di vivere nei loro luoghi, anche se profondamente segnati nel
corso della storia da momenti drammatici dovuti ai grandi
conflitti o dall'impennarsi della natura.
Verso queste persone, ha concluso Tesini, dobbiamo prenderci le
responsabilità e l'impegno affinché possano continuare a crescere
e a rimanere punto di riferimento per noi e per le future
generazioni.
Alla cerimonia in val Saisera, per il Consiglio regionale erano
presenti anche il vicepresidente Carlo Monai e i consiglieri
Cristiano Degano e Sergio Lupieri.
(foto in e-mail; immagini alle tv)