CR: variazioni bilancio, relatore maggioranza Baiutti (5)
(ACON) Trieste, 17 lug - DT - Il disegno di legge
sull'assestamento del bilancio 2007 e sul bilancio pluriennale
2007-2009 conferma le due linee guida delle finanziarie di Intesa
Democratica: il sostegno allo sviluppo economico e la messa in
sicurezza del comparto socio-sanitario.
Giorgio Baiutti (Margh), relatore di maggioranza, spiega in che
modo verranno ripartite le variazioni di bilancio che, grazie
all'aumento delle compartecipazioni al gettito erariale (il che
vuol dire economia regionale in salute), segnano un più 230
milioni di euro, di cui 181 destinati alla copertura di spese già
autorizzate e quasi 40 da stornare alle Autonomie locali,
infrastrutture ed edilizia, cultura e attività produttive.
Autonomie locali: agli oltre 35 milioni individuati quale
conguaglio si aggiungono altri 4 milioni e 400 mila non
utilizzati nel 2006. Ulteriori 2 milioni serviranno alle spese di
gestione connesse al trasferimento di funzioni e competenze agli
enti locali mentre uno stanziamento di 1 milione e 800 mila verrà
distribuito per la riforma dell'ordinamento della polizia locale.
95 milioni di euro serviranno per rispettare gli oneri
contrattuali del servizio sanitario regionale. Famiglia: risorse
aggiuntive per 2 milioni e 500 mila sono assicurate per abbattere
le rette degli asili nido e poi altre arriveranno con
l'attuazione della Carta famiglia.
In campo ambientale vanno segnalati i finanziamenti straordinari
all'Arpa per la bonifica - per quanto di competenza - della
laguna di Marano e Grado (1 milione e mezzo) e i fondi alle
imprese per l'installazione di impianti fotovoltaici. Sei milioni
andranno invece all'edilizia residenziale, altri fondi saranno
impegnati per l'ampliamento e la costruzione di nuove scuole
materne, la valorizzazione dei centri storici e dei borghi
rurali, la ristrutturazione di immobili ecclesiastici.
Nel settore trasporti si prosegue con l'ammodernamento della rete
viaria e in questo caso vanno citati gli stanziamenti per il
collegamento tra il Consorzio industriale dell'Aussa Corno e la
nuova direttrice Cervignano-Palmanova-Manzano (1 milione e
mezzo). Si garantiscono altresì nuove risorse al trasporto
pubblico locale (1 milione alle Province) e per la sicurezza
stradale.
Per quanto concerne i capitoli relativi a istruzione e cultura, 2
milioni e 500 mila euro è il finanziamento per l'alfabetizzazione
informatica, 1 milione e 300 mila finiranno alle scuole materne,
ulteriori finanziamenti verranno stanziati per le nuove leggi su
biblioteche e cinema e per le istituzioni culturali regionali
(Orchestra sinfonica del Friuli Venezia Giulia, Mittelfest, Villa
Manin e il Centro di catalogazione e restauro). Fondi in aggiunta
anche alle Università e agli enti di ricerca scientifica (1
milione e mezzo).
Poco meno di 5 milioni vengono allocati nel Fondo per lo sviluppo
competitivo delle piccole e medie imprese e per incentivi (3
milioni) all'acquisto di macchinari e, in area montana, per
l'acquisto di strutture produttive. Ancora, alle Province
andranno ulteriori risorse per favorire i processi di
stabilizzazione dell'occupazione e ridurre così il precariato. In
materia di formazione professionale, individuati nuovi interventi
per oltre 1 milione e mezzo con particolare riferimento alle
categorie svantaggiate (disabili, ultracinquantenni) rispetto
all'inserimento nel mondo del lavoro.
All'agricoltura andranno fondi per l'adeguamento degli impianti
idrovori nella Bassa friulana e i sistemi informativi della
Regione riceveranno per il loro sviluppo altri 4 milioni e 800
mila euro.
Nel complesso, sintetizza Baiutti, questa è una manovra di
assestamento priva di situazioni puntuali, che guarda piuttosto
alle necessità e urgenze della comunità regionale. In Commissione
il ddl è stato approvato con i soli voti del centrosinistra,
sarebbe auspicabile una più ampia convergenza in Aula.
(segue)