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CR: variazioni bilancio, relatore minoranza Guerra (9)

17.07.2007
16:37
(ACON) Trieste, 17 lug - DT - Il giudizio complessivo è negativo. E Alessandra Guerra (LN) per spiegarne i perché inizia dalla sicurezza: lo stanziamento per la realizzazione degli obiettivi di riforma dell'ordinamento della polizia locale e delle disposizioni in materia di politiche di sicurezza appare inadeguato.

Così come assai lacunosa si presenta la politica a favore della famiglia: sono stati stanziati 2 milioni e mezzo quando è auspicabile si arrivi almeno al raddoppio della cifra. Forse, aggiunge la capogruppo della Lega, i copiosi finanziamenti per l'integrazione degli immigrati (la Regione finanzia corsi di arabo e albanese nelle scuole invece di insegnare loro l'italiano e, meglio ancora, il friulano) sarebbero spesi meglio a favore delle famiglie.

Nemmeno il reddito di cittadinanza convince la LN: dal momento che povertà fa quasi sempre rima con un elevato numero di componenti del nucleo familiare (magari più figli o anziani in famiglia), un basso livello di istruzione e una ridotta partecipazione al mercato del lavoro, le risorse stanziate per il reddito di base andrebbero invece convogliate a favore della famiglia al fine di alleggerire il carico che i genitori con più figli devono sostenere, incrementare i servizi sociali a favore degli anziani non autosufficienti nonché migliorare il tessuto produttivo evitando così situazioni di disoccupazione che creano disagio economico. Il reddito di base è invece uno strumento assistenziale che forse tampona l'emergenza ma non risolve i problemi.

La LN intende poi proporre l'elaborazione di studi epidemiologici sugli effetti delle polveri sottili nelle zone attigue agli insediamenti industriali. Per la cultura, invece, vanno incrementati i finanziamenti per la tutela, la diffusione e la valorizzazione delle lingua friulana e parlando di teatri va creato lo Stabile friulano.

La cattiva abitudine di introdurre poste puntuali non rende immune ancora una volta la Giunta e troppe, infine, le spese di rappresentanza per celebrazioni pubbliche, fiere, mostre e convegni e anche per manifesti, prodotti televisivi e fotografici di divulgazione dell'attività regionale, a testimonianza dell'attenzione che il presidente Riccardo Illy dimostra per la sua immagine spesso a scapito della cura dei contenuti.

(segue)