FI: Camber, su 5 per mille inutile e dannoso ricorso Giunta
(ACON) Trieste, 18 lug - COM/AB - "Da poche settimane
disponiamo dei dati relativi al 5 per mille, ovvero la
possibilità per tutti i contribuenti di poter scegliere a chi
devolvere il proprio contributo (volontariato, ricerca
scientifica, ricerca sanitaria e attività sociali svolte dai
comuni) introdotta con la legge finanziaria dello Stato del 2006.
Lo ricorda, in una nota, il consigliere regionale di Forza Italia
Piero Camber che aggiunge:
"Il successo del 5 per mille è stato straordinario. Nelle
dichiarazioni dei redditi 2006 hanno esercitato la propria scelta
ben 15.854.201 cittadini: 9.418.595 per le associazioni di
volontariato, 2.172.226 per enti di ricerca scientifica,
2.195.203 per enti di ricerca sanitaria e 2.068.177 per le
attività sociali dei comuni. Anche nella nostra regione il 5 per
mille ha trovato un vasto successo: sono state esercitate
222.148 scelte a favore di associazioni, Enti e Comuni aventi
sede nel territorio regionale, senza contare quindi le scelte a
favore di enti e organismi aventi sede fuori regione" - prosegue
Camber ricordando che fra gli organismi più scelti si è distinto
il CRO di Aviano con oltre 50.000 preferenze.
"Proprio per questo motivo sono rimasto a dir poco allibito
quando ho casualmente scoperto che la nostra Regione, assieme
all'Emilia Romagna e alla Campania, tre Amministrazioni governate
dalla sinistra, aveva fatto ricorso alla Corte Costituzionale
contro la norma che aveva istituito il 5 per mille. Questa scelta
- a giudizio di Camber - è rivelatrice della mentalità
centralista e burocratica della Giunta Illy, tipica di una rossa
impostazione politico-culturale che non privilegia la libera
iniziativa, bensì preferisce mantenere uno stretto controllo dei
cordoni della borsa per la concessione dei sostegni economici, in
modo tale che alla fine vengano aiutate solo le iniziative
amiche".
"Meno male - continua Camber - che esiste ancora una giustizia
nazionale, perché la Corte costituzionale con una sentenza di
pochi giorni fa ha respinto il ricorso della nostra Regione e
quindi il 5 per mille continuerà a esistere".
"Per questo motivo - conclude Camber - ho presentato al
presidente Illy un'interrogazione per sapere se non ritenga che
il 5 per mille sia uno strumento utile per sostenere le libere
iniziative di volontariato e di ricerca scientifica e sanitaria e
se non ritenga di aver ancora una volta sprecato i soldi della
Regione e quindi della collettività regionale, con ricorsi quanto
meno inutili e con esito (per fortuna) negativo".