AN: depositata mozione su persecuzione dei cristiani
(ACON) Trieste, 19 lug - COM/AB - Sono decine di milioni i
cristiani che, in ogni parte del mondo, subiscono gravi
restrizioni all'esercizio della professione di culto, molti
vengono perseguitati fino all'estremo sacrificio della morte. Le
maggiori persecuzioni e discriminazioni a danno dei cristiani
avvengono dove predomina una cultura fondamentalista che
legittima la quotidiana repressione delle minoranze religiose.
E' la premessa di una mozione depositata dal gruppo di AN in
Consiglio regionale e sottoscritta da Luca Ciriani, Paolo Ciani,
Bruno Di Natale, Adriano Ritossa e Sergio Dressi che aggiungono:
Secondo una recente ricerca compiuta dalla Oxford University
Press, i cristiani uccisi nel mondo sono in media 160.000 ogni
anno e sono stati più di 13 milioni dal 1950 a oggi; in base a un
recente rapporto dell'ONU, i cristiani rappresentano "il più
numeroso gruppo umano perseguitato".
La battaglia per la libertà religiosa dei cristiani e per la
libertà religiosa degli individui di ogni fede coincide con
quella per riaffermare i supremi valori di tolleranza e libertà,
che costituiscono il fondamento di qualunque forma di convivenza
democratica ed è sempre più forte l'esigenza di favorire,
ovunque, le condizioni in cui culture e religioni diverse possano
convivere, dialogando in un clima di reciproco rispetto.
Richiamando l'affermazione di papa Giovanni Paolo II "laddove non
c'è libertà di culto, non c'è libertà", la mozione intende
promuovere in ogni sede istituzionale, in Italia e all'estero,
appropriate iniziative finalizzate sia a sensibilizzare
l'opinione pubblica sulle persistenti persecuzioni dei cristiani
e di quanti nel mondo professano autentiche esperienze religiose,
sia a impedire che l'uso della violenza ideologica e terroristica
leda il libero esercizio di ogni fede religiosa.