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CR: variazioni bilancio, dichiarazioni di voto (9)

19.07.2007
19:35
(ACON) Trieste, 19 lug - AB - Nel corso delle dichiarazioni di voto, la convinta contrarietà dell'UDC è stata dichiarata da Maurizio Salvador per una manovra centralista e clientelare, che evidenza un modo scriteriato di legiferare, che utilizza la spesa corrente per attuare una comunicazione propagandistica.

Alessandra Battellino (IpR) ha denunciato i fondi a pioggia, le abbondanti poste puntuali, un programma di Intesa Democratica disatteso in ogni momento che non risponde alle esigenze dei cittadini e delle famiglie, un Consiglio regionale che esce indebolito e ricattato da una Giunta che punta solo su immagine e sondaggi ed è già in evidente campagna elettorale

Luca Ciriani (AN) ha parlato di un tesoretto sperperato invece di essere impiegato per abbattere il debito regionale che aumenta costantemente e che viene occultato da manovre di finanza creativa. Una variazione dispersa in mille rivoli per piccole spese di carattere puntuale. Una Giunta che, senza aver fatto una riforma strutturale che sia una, per contenere le spese, impiega soldi pubblici per la sua campagna elettorale e per iniziative come la cena di Villa Manin.

Dalla famiglia nasce l'impresa, da essa ne deriva una società migliore, invece non si consente alle famiglie di poter guardare avanti con serenità, ha detto Alessandra Guerra (LN). E' da un anno che tutto è fermo, che non si fa un regolamento e che non si fa un riparto. Vi è poi la questione ambientale, con una maggioranza che non assume decisioni ma le rinvia, un atteggiamento che mette in difficoltà le stesse imprese.

Contrarietà anche da parte di Isidoro Gottardo (FI) a una variazione di bilancio che poteva destinare almeno la parte libera, quei 50 milioni di euro, al rientro del debito regionale che in quattro anni si è triplicato. E questo nonostante nuove e maggiori entrare. C'è stata la corsa alla posta clientelare e, alla faccia dei costi della politica, è scandaloso che il presidente della Regione abbia chiesto e ottenuto un aumento di 25mila euro delle sue spese di rappresentanza.

A sottolineare la validità delle variazioni di bilancio è stato Bruno Zvech (DS), una manovra che si muove lungo un asse di coerenza nel programma di Intesa Democratica: così le critiche sono il frutto di una visione programmatica diversa dalla nostra. Le opposizioni parlano di indebitamento, ma non dicono che è legato agli investimenti e a fattori di sviluppo. E nessuno parla dell'aumento consistente delle compartecipazioni, che oltre a essere motivo di soddisfazione, sono un bene di tutta la comunità regionale. Con questa legge si chiude un ciclo, perché dalla prossima finanziaria entrerà in vigore la nuova legge di contabilità, e non si chiude affatto all'insegna di provvedimenti clientelari.

(segue)