AN: Ciani su sicurezza al Sunsplash
(ACON) Trieste, 20 lug - COM/ET - A commento della conferenza
stampa effettuata dalle forze dell'ordine al termine della
manifestazione Sunsplash, il consigliere regionale di AN Paolo
Ciani ritiene che i dati comunicati siano un vero bollettino di
guerra: 52 arresti e quasi 2 chili di sostanze stupefacenti
sequestrate.
Secondo Ciani, il Sunsplash ha poco a che fare con la musica e,
con la copertura e i finanziamenti (oltre 120 mila euro) della
Giunta Regionale, è invece divenuto il festival della droga e
dell'illegalità, dove le forze dell'ordine non possono operare
all'interno a salvaguardia di quanti, appassionati di quel genere
di musica, intendo semplicemente ascoltare senza essere
perseguitati da spacciatori e clandestini.
A riprova di quanto detto, il consigliere regionale cita un
episodio accaduto quest'anno, quando le forze dell'ordine sono
state circondate da partecipanti al festival per impedire loro di
svolgere una serie di arresti. Per Ciani questo è di una gravità
assoluta e gli agenti coinvolti vanno applauditi per aver
comunque arginato situazioni pericolose per il pubblico presente
al Sunsplash.
Il consigliere inoltre rileva che vi è, soprattutto nella zona in
cui si tiene il festival, un aumento di persone (soprattutto
ragazzi minorenni) che in questi ultimi anni sono stati
denunciati per uso e spaccio di sostanze stupefacenti. Molti di
loro avrebbero dichiarato di aver iniziato ad assumere droghe
proprio al Sunsplash di Osoppo. Vi sono stati persino casi in cui
gli stessi genitori hanno denunciato alle forze dell'ordine i
propri figli.
Se si vorrà tenere ancora a Osoppo o nella nostra regione questa
manifestazione, continua il rappresentante di AN, si tenga ma a
condizioni ben precise. La vigilanza deve essere effettuata dalla
autorità competenti (e non da un servizio d'ordine interno) e si
garantisca il rispetto della legalità, perché quell'area non si
trasformi in una terra di nessuno.