Pens: Ferone, la Regione intervenga per vigili del fuoco di Gorizia
(ACON) Trieste, 24 lug - COM/DT - Il consigliere regionale
dei Pensionati Luigi Ferone ha presentato un'interrogazione sulla
grave situazione in cui si trovano a operare i vigili del fuoco
di Gorizia, sollecitando l'intervento del presidente Illy
affinché chieda al ministero degli Interni (da cui dipendono i
pompieri, appunto) di ripianare l'organico operante nella
Provincia di Gorizia e di porre il personale interessato nelle
condizioni di operare al meglio.
Ferone sottolinea che i vigili del fuoco sono chiamati
quotidianamente a svolgere un'attività insostituibile a tutela
della collettività, che il personale di questo benemerito corpo è
chiamato ogni giorno a gravosi impegni di servizio e che proprio
in questo periodo si assiste ad un progressivo aumento della loro
quotidiana attività, legata a incendi ed emergenze varie.
Il governo centrale, evidenzia Ferone, mostra una preoccupante
insensibilità nei confronti dei vigili del fuoco, tant'è che si è
giunti a decurtare in maniera significativa le risorse economiche
a loro destinate e nemmeno vengono ripianate le pesanti carenze
di organico.
L'esponente dei Pensionati rende noto che questa situazione, a
carattere nazionale, si ripercuote pesantemente anche nella
nostra regione e in particolare nella provincia di Gorizia, dove
il personale - totalmente inadeguato alle crescenti esigenze di
servizio - deve centellinare anche il consumo di carburante e
deve confrontarsi quotidianamente con carenze di mezzi.
Ferone ritiene che la nostra Regione non possa rimanere
indifferente di fronte alla situazione gravissima che riguarda i
pompieri della provincia di Gorizia, che si trascina oramai da
tempo senza che dal governo giungano seri segnali di interventi
concreti. Della questione peraltro Ferone ha già interessato
anche il segretario nazionale dei Pensionati nonché parlamentare
europeo Carlo Fatuzzo, chiedendogli di interessare la Commissione
parlamentare competente sul difficile momento che stanno vivendo
i vigili del fuoco e le forze dell'ordine in generale proprio per
i problemi connessi all'inadeguatezza di organici e mezzi a
disposizione.