CR: TPL, dichiarazioni di voto (7)
(ACON) Trieste, 26 lug - MPB - Per Uberto Fortuna Drossi
(Citt), che ha definito encomiabile il comportamento
collaborativo delle opposizioni, la legge ha l'ambizione di
aumentare il numero di passeggeri su gomma e rotaia e di levare
il livello di qualità del trasporto in termini economici,
ambientali e di risparmio di tempo. E citando gli aspetti
qualificanti del testo ha sottolineato che l'obiettivo è rendere
più leggera la burocrazia e più semplice la vita ai cittadini.
Per Gaetano Valenti (FI) impostando il lavoro diversamente le
conclusioni potevano essere migliori. Gli approfondimenti non
sono stati sufficienti e soddisfacenti - ha detto annunciando
voto negativo e ricordando che i trasporti sono la terza voce di
spesa della Regione e che questa è una legge quadro importante
che dovrebbe portare all'integrazione globale del trasporto
pubblico. Richiamando le perplessità che hanno accompagnato la
scelta del gestore unico ha auspicato che esso possa rimanere
all'interno del Friuli Venezia Giulia. Quanto al problema della
società che gestisce le strade, sarebbe stato opportuno pensarci
prima.
Una legge importante perché introduce un cambiamento culturale,
per Alesando Carmi (Margh-PD) che ricordandone il percorso
tutt'altro che facile e non privo di dubbi, ha annunciato il voto
favorevole, poiché - ha detto - si è lavorato per migliorare
l'efficienza e l'applicabilità della legge.
Mauro Travanut, (DS-PD), infine, pur riconoscendo l'accelerazione
data ai tempi piuttosto stretti, ha sottolineato che ciò che
conta è la sostanza e ha rilevato come alcuni emendamenti della
maggioranza fossero uguali a quelli dell'opposizione.
(segue)