AN: Ritossa su flusso acque dell'Isonzo
(ACON) Trieste, 27 lug - COM/ET - La vicina Repubblica di
Slovenia regolarizza la portata d'acqua dell'Isonzo
esclusivamente in base alle proprie esigenze idrauliche o di
produzione di energia elettrica di derivazione idraulica. Questo
dimostra l'assenza di rispetto degli accordi di valenza
internazionale esistenti a tale riguardo e delle necessità legate
al flusso minimo vitale delle acqua, creando anche innumerevoli
scompensi sul sistema di captazione dell'acqua per uso irriguo.
In base a questa premessa, il consigliere regionale di AN,
Adriano Ritossa, ha inoltrato al Presidente della Regione e
all'assessore all'agricoltura Marsilio, un'interrogazione per
sapere se non reputino opportuno far sì che l'Ente Regione
concorra ad un congruo finanziamento per permettere al Consorzio
di Bonifica dell'Isontino, d'intesa con l'Autorità di Bacino, di
predisporre una diga in territorio italiano, in prossimità del
ponte di Piuma, a Gorizia, per creare un invaso d'acqua e quindi
disporre di un sufficiente bacino, tale da permetterci di
regolarizzare il flusso della stessa, nonché di poter disporre di
una adeguata riserva.
Questo inoltre eviterebbe, conclude Ritossa, i continui
interventi di emergenza da parte dei Vigili del Fuoco per mettere
in salvo le persone che trovandosi nel greto del fiume, vengono
colpite dalle ondate d'acqua provocate dai rilasci improvvisi
della stessa, da parte delle dighe slovene.