Roma: Tesini su taglio costi funzionamento assemblee legislative
(ACON) Trieste, 30 lug - COM/MPB - "Finita la fase di
ricognizione abbiamo individuato i parametri che consentiranno
alle Regioni di dare seguito al patto istituzionale finalizzato
al contenimento dei costi di funzionamento. E' stato un lavoro
impegnativo, ma siamo soddisfatti".
Così Alessandro Tesini, presidente del Consiglio regionale e
coordinatore della Conferenza delle Assemblee legislative delle
Regioni, ha commentato le decisioni assunte oggi dall'assemblea
plenaria sul contenimento dei costi delle Istituzioni regionali.
"La ricognizione dei dati, ha precisato Tesini, e i parametri
individuati per una messa a rete tra tutte le Regioni che hanno
fornito gli elementi e le informazioni ci consentiranno di dare
seguito a quanto predisposto, per quanto di nostra competenza,
dal patto istituzionale su cui ci siamo impegnati nelle settimane
scorse presso la Conferenza Unificata. Un patto che ci ha visti
coinvolti su nostra iniziativa e che ci vede con altrettanta
attenzione impegnati in sinergia anche con il Parlamento".
"L'impegno e il mandato ad agire in tal senso sono stati assunti
dall'assemblea plenaria del 30 maggio scorso che, in un ordine
del giorno approvato all'unanimità, aveva delineato un percorso
di lavoro che individuasse un rapporto adeguato per tutto il
territorio nazionale tra il numero dei consiglieri, la
popolazione e la rappresentanza territoriale e che, in secondo
luogo, desse regole comuni ed omogenee per il trattamento delle
indennità degli eletti e dei rappresentanti regionali,
riconoscendo anche parametri di responsabilità ed efficienza".
"Adesso - ha detto ancora Tesini - di concerto con i Presidenti
delle Regioni, lavoreremo per predisporre le istruttorie
legislative conseguenti agli obiettivi da raggiungere nell'ottica
di un equilibrio complessivo della spesa. Mi auguro che anche in
questo caso si eviti dell'inutile demagogia. Sono convinto che la
trasparenza e la disponibilità mostrate siano gli strumenti
migliori per difendere nella sostanza il valore irrinunciabile
della nostra democrazia, di cui le Istituzioni rappresentano un
capitale sociale indispensabile e necessario".
"Stiamo lavorando - non da oggi, ma già dall'entrata in vigore
del Titolo V - al recupero e al miglioramento dell'efficienza e
dell'efficacia nel funzionamento delle Assemblee messi in atto
con una molteplicità di strumenti ed iniziative", ha insistito il
coordinatore: "Penso al lavoro congiunto con il Senato e la
Camera dei Deputati per la revisione dei Regolamenti, frutto del
Protocollo d'intesa siglato lo scorso giugno con i presidenti
delle due Camere del Parlamento per una azione incisiva sul
ridimensionamento del numero dei Gruppi consiliari; ma anche alle
azioni di monitoraggio continuo sulla legislazione e sui suoi
effetti nell'ottica del rafforzamento del ruolo di indirizzo e
controllo. Così come ad altre iniziative in corso di definizione
rivolte ad allargare, per il voto amministrativo, l'età
dell'elettorato".
"Penso, infine, ha concluso Tesini, alla gestione congiunta, da
parte della Conferenza, di alcuni servizi per conto di tutte le
Assemblee per la piena condivisione degli obiettivi al di là dei
diversi contesti territoriali in cui agiamo".
(foto in e-mail )