UDC: Molinaro, prevenzione e cura obesità
(ACON) Trieste, 30 lug - COM/MPB - "Quali sono le azioni della
Regione per la prevenzione e la cura dell'obesità?"
Lo chiede il capogruppo dell'UDC in Consiglio regionale, Roberto
Molinaro, con una interrogazione al Presidente della Regione.
"L'obesità è un disturbo della salute complesso e multifattoriale
- afferma il consigliere regionale - che comporta importanti
complicazioni come cardiopatie, dislipidemia, diabete mellito,
ipertensione, nonché alterazioni psicologiche".
Molinaro sottolinea che "è dovere della Regione promuovere la
prevenzione e la cura dei disturbi del comportamento alimentare.
I trattamenti dell'obesità trovano, prosegue il consigliere
dell'UDC, nella riabilitazione multidisciplinare un metodo sempre
più efficace ed efficienti con interventi specifici".
"Da quanto segnalatomi da alcuni cittadini - afferma Molinaro -
solo in provincia di Udine sono stati in venti nel 2006 a
ricorrere alle cure della patologia in strutture extraregionali
specializzate: cure - precisa il consigliere regionale centrista
- che consistono in 60 giorni di ricovero al primo ciclo, ed
eventuali successivi ricoveri, di 30 giorni, in strutture
alternative legate sempre alla riabilitazione dell'obesità".
La Regione, inoltre, ha riconosciuto i costi sostenuti per i
trattamenti alle strutture extra regionali, costi di circa 500
euro/die, mentre per il 2007 diversi pazienti sono in lista
d'attesa per un ricovero in strutture al di fuori del Friuli
Venezia Giulia.
"La mancanza di un servizio dedicato al trattamento specifico
dell'obesità in una delle strutture ospedaliere della regione -
rileva il capogruppo dell'UDC - è sinonimo di carenza strategica
da parte della Regione dal momento che negli organici non mancano
le figure professionali da dedicare per gli interventi
multidisciplinari, medici e infermieri assistenziali, e di
riabilitazione, psicologi nutrizionali ed educazionali".
Molinaro chiede di conoscere "la spesa sostenuta dalla Regione
per gli interventi multidisciplinari ed eventualmente chirurgici
effettuati fuori regione negli anni 2004, 2005 e 2006 ed il
numero di pazienti del Friuli Venezia Giulia coinvolti in questi
trattamenti". Inoltre chiede di sapere "quali sono i budget che
ciascuna azienda sanitaria regionale ha destinato nel proprio
bilancio ai disturbi del comportamento alimentare dal 2004 al
2006". Infine "se e quando ritiene opportuna una sperimentazione
a livello regionale per dedicare un servizio specifico
all'interno di un'azienda sanitaria alle cure multidisciplinari
dell'obesità, al fine, anche, di evitare ai pazienti e ai loro
familiari il disagio conseguente un ricovero fuori dalla
regione".