VI Comm: legge friulano, audizione Cecotti (2)
(ACON) Trieste, 04 set - AB - Sulla nuova legge
sull'insegnamento della lingua friulana, la VI Commissione ha
sentito il sindaco di Udine Sergio Cecotti, che ha precisato di
aver chiesto l'incontro nella sua veste di componente del
Comitato tecnico della 482 (la legge statale di tutela),
organismo che fa riferimento alla presidenza del Consiglio dei
ministri.
La richiesta di audizione è motivata dal fatto che da quanto si è
scritto e letto finora, non tutte le soluzioni che si
intenderebbero adottare per il provvedimento sembrerebbero
coerenti con l'ordinamento nazionale ed europeo. Vi sarebbero
quindi rischi di incostituzionalità di alcune parti che
potrebbero minare la gestibilità della norma e fra esse Cecotti
ha citato la perimetrazione territoriale e il coordinamento delle
attività.
L'approfondimento al quale hanno preso parte numerosi consiglieri
e lo stesso assessore Antonaz ha riguardato principalmente la
questione territoriale. La domanda posta da Cecotti è se far
parte del territorio in cui viene tutelata la lingua sia una
scelta o un atto ricognitorio di una realtà storica, perché
ciascuna opzione determina conseguenze rilevanti per la legge che
si intende adottare.
Inoltre, a parere di Cecotti, una volta definita la
perimetrazione sarebbe opportuno stabilire una gradualità di
interventi a seconda delle caratteristiche dei singoli territori.
La Commissione ha ripreso i lavori avviando il dibattito
generale.
(segue)