FI: Camber su legge sul friulano
(ACON) Trieste, 12 set - COM/MPB - "I lavori in VI Commissione
sulla legge sul friulano - dichiara in una nota il consigliere
regionale di Forza Italia Piero Camber - rappresentano ormai una
farsa, e di questo i cittadini della Regione si devono rendere
conto". E al proposito, il consigliere forzista formula alcune
considerazioni.
Innanzitutto, spiega Camber, l'Assessore alla cultura continua a
sostenere che si spenderà poco, solo 5 milioni di euro oltre ai 2
già finanziati. Totale 7 milioni all'anno dalle casse della
Regione, cui aggiungere i costi che pagheranno i comuni per
adeguare le loro strutture amministrative per la redazione
bilingue di tutti i loro atti e per garantire la presenza in aula
di traduttori.
Chiedendosi se questi costi andranno a discapito delle spese per
l'assistenza, considerato che i costi del personale sono
praticamente fissi, Camber parla delle audizioni che l'Ufficio di
presidenza della VI Commissione terrà venerdì 14 settembre con
l'Ufficio scolastico regionale e i dirigenti scolastici
appartenenti ai territori in cui è tradizionalmente parlata la
lingua friulana e, inoltre, con i rappresentanti delle
organizzazioni sindacali regionali.
Saranno sentiti, sottolinea il consigliere azzurro, solo da 4
consiglieri su 19, perché l'intera Commissione ha finito i lavori
ed è in partenza per Barcellona e i Paesi Baschi; ma che senso
hanno queste audizioni, si chiede Camber, se lo stesso giorno
entro le ore 12 i relatori dovranno consegnare le loro relazioni?
Presidi e Sindacati parleranno quindi a vuoto, solo per pochi
eletti - commenta il rappresentante di Forza Italia che conclude:
"Si spende e si corre calpestando ogni regola: e la fretta è
cattiva consigliera! Una legge che poteva essere ben fatta sta
diventando ormai solo un costosissimo spot per le prossime
elezioni di primavera".