CR: tocai, relatori minoranza Pedicini e Salvador (6)
(ACON) Trieste, 25 set - ET - Il relatore di minoranza Antonio
Pedicini, consigliere di Forza Italia, ha manifestato forte
perplessità sul progetto di legge sul tocai. Pensare che ci sia
ancora spazio per un tardivo recupero con una legge regionale è
velleitario - ha detto - e molti paletti in materia sono già
stati fissati dalla Corte di Giustizia europea. Inoltre, appare
assai dubbio che l'intento di questa proposta legislativa ricada
effettivamente nell'ambito di competenza regionale.
Pedicini si è poi appellato al senso della misura e al realismo
dell'Aula, auspicando che prenda atto dello stato delle cose,
bocci la proposta e spinga perché si ricorra piuttosto ad
adeguati strumenti di promozione per la nostra produzione
vinicola.
Il consigliere dell'UDC Maurizio Salvador, anch'egli relatore di
minoranza, ha fatto un breve resoconto dell'intera vicenda, dal
1993 a oggi, traendone una conclusione: ci sono stati ritardi, ma
ci sono anche degli argomenti che potrebbero portare a una
soluzione favorevole al Friuli Venezia Giulia.
Il nostro Tocai si scrive con "c" e "i"; quello ungherese con "k"
e "j"; il nostro è vino secco, il loro è dolce; il nostro deriva
da un solo vitigno, il loro da tre. Gli accordi internazionali
vogliono impedire la confusione sui mercati: ma quale confusione
con differenze così marcate? Inoltre, l'accordo del 1993 è fra
Unione Europea e uno Stato terzo, ma dal primo maggio 2004
l'Ungheria è Stato membro dell'Unione. E ancora, perché se ci
sono 122 deroghe sulle denominazioni, l'allora presidente della
Commissione europea, Romano Prodi, non ne ha concessa un'altra? -
si è chiesto Salvador.
Oggi il Consiglio regionale, in base agli Accordi Trip's,
collegati a quelli del WTO (Organizzazione Mondiale del
Commercio), ha la possibilità di autorizzare, all'interno del
territorio nazionale, la commercializzazione del nostro vino
bianco più famoso con lo storico nome di Tocai Friulano, in
attesa della sentenza della Corte di Giustizia sull'utilizzo di
questa denominazione sui mercati internazionali.
(segue)