Pens: Ferone, esonero spese esami sangue per donatori
(ACON) Trieste, 01 ott - COM/ET - Il consigliere regionale del
Partito Pensionati, Luigi Ferone, ha presentato un'interrogazione
per sapere se la Regione intenda intervenire, per quanto di
competenza, al fine di esonerare tutti quei cittadini che donano,
o hanno donato, il loro sangue un numero minimo di volte, da
qualsiasi pagamento per tutti gli esami del sangue che devono
effettuare nel corso degli anni, al di là di quelli riferiti alla
convalida dell'idoneità della singola unità di sangue donato.
La finalità di questo intervento - sottolinea Ferone - è quella
di premiare coloro che donano e di incentivare la donazione,
poiché è sempre attuale il problema della scarsità di sangue,
elemento essenziale per salvare vite umane e per permettere a
moltissime persone di continuare a condurre una vita normale.
È necessario incrementare una cultura alla donazione e alla
generosità - evidenzia l'esponente del Partito Pensionati -
perché il fabbisogno di sangue è sempre elevato, nonostante
l'alto numero di donatori nella nostra regione.
Sebbene ai donatori spettino già dei diritti, quali il rimborso
spese per il viaggio effettuato (da casa all'ospedale), una
giornata di riposo dal lavoro, un piccolo ristoro dopo il
prelievo e l'analisi gratuita del sangue donato, sarebbe
auspicabile, come segnale di attenzione - ha concluso Ferone -
esonerare da qualsiasi forma di pagamento di tutti gli esami del
sangue, quindi non solo quelli mirati a rendere idoneo il sangue
oggetto di donazione, coloro che hanno effettuato un numero
minimo di donazioni e coloro che, pur volendo donare e avendolo
già fatto, non possono più proseguire in tale opera per
motivazioni oggettivamente valide.