Citt: Paselli, apicoltura valore economico e di eccellenza
(ACON) Trieste, 02 ott - COM/DT - A pochi giorni di distanza -
era il 9 settembre - dal convegno provinciale sull'apicoltura
ospitato a Cormons, dove si annunciava l'atteso passaggio in
Consiglio regionale della nuova legge, il provvedimento ha
cominciato l'iter in Consiglio con l'approvazione in II
Commissione.
Nel dichiarare il voto favorevole al disegno di legge di
disciplina e promozione dell'apicoltura, il consigliere dei
Cittadini Maurizio Paselli ha sottolineato come quello
dell'apicoltura in Friuli Venezia Giulia sia uno dei settori
meglio organizzati in Italia. I mieli regionali, tanto eccellenti
per qualità e salubrità da consentire l'avvio delle procedure per
il riconoscimento delle denominazioni di origini protette (Dop),
stanno dimostrando il valore economico non trascurabile della
produzione.
Un altro aspetto che fa guardare con attenzione al settore è la
riconosciuta evidenza scientifica che le api siano un
fondamentale indicatore biologico: dove ci sono api, la natura è
in salute. E citando Albert Einstein, Paselli ha ricordato che
qualora le api sparissero, all'umanità non rimarrebbero che pochi
anni di vita a dimostrare quanto importante sia nel ciclo
biologico la fase dell'impollinazione garantita dalle api.
In più - ha annotato ancora il consigliere - con questo
provvedimento si intende offrire stabilità al Laboratorio
apistico regionale (istituito alla Facoltà di agraria
dell'Università di Udine) che tanto supporta gli apicoltori del
Friuli Venezia Giulia sia dal punto di vista della ricerca
scientifica che della qualità e della salubrità del prodotto
miele. Un prodotto che, anche grazie all'instancabile lavoro di
promozione e divulgazione svolto dalle associazioni degli
apicoltori regionali, si sta affermando nella dieta delle
famiglie.