Difensore civico: mediazione per contenzioso sanitario
(ACON) Trieste, 03 ott - COM/AB - Tra gli strumenti di gestione
del rischio clinico e del conflitto derivante da errori clinici,
ai fini soprattutto del miglioramento continuo
dell'organizzazione e della prestazione sanitaria, la Regione
Liguria ha individuato uno strumento di gestione del conflitto
che coinvolge in prima persona il Difensore civico.
E' quanto emerso nel convegno organizzato da quel Consiglio
regionale al Castello d'Albertis, cui ha partecipato il Difensore
civico del Friuli Venezia Giulia Caterina Dolcher, che in una
nota riprende l'idea lanciata alcuni giorni fa dall'assessore
regionale alla Salute tesa a individuare nuovi strumenti per la
gestione del conflitto in sanità e lo invita a valutare quel
modello di collaborazione.
La Dolcher si dichiara disponibile ad approfondire una più
incisiva collaborazione con le Aziende sanitarie - come già in
atto con l'ospedale S. Maria della Misericordia di Udine - per
contribuire a ridurre l'incidenza delle cause civili di danno
derivanti da errori lamentati dai cittadini e auspica che questa
collaborazione eviti anche di moltiplicare gli organismi di
mediazione per non aumentare le spese per i compensi dovuti a
commissioni e comitati di garanzia.