Citt: Fortuna Drossi, incentivi alle aziende pulite
(ACON) Trieste, 05 ott - COM/AB - "La Regione Friuli Venezia
Giulia ha imboccato una buona strada sia per quanto riguarda la
bonifica dei siti inquinati, sia per la politica industriale che
guarda al futuro. E' tempo, però, di fare un passo in più per
indirizzare una tipologia industriale di alto valore innovativo
da insediare nei siti inquinati".
Lo sostiene Uberto Fortuna Drossi, consigliere dei Cittadini e
presidente della IV Commissione consiliare, che ha rilanciato
l'idea che la Regione si impegni a dare contributi a quelle
imprese che hanno emissioni atmosferiche zero, per incentivare
gli insediamenti puliti.
"Abbiamo alcuni siti inquinati - ha sottolineato - e in queste
zone le realtà industriali che vi si insediano possono disporre
di un contributo regionale de minimis di 200 mila euro per
necessarie bonifiche. Un atto sicuramente positivo, ma - ha
continuato Fortuna - dovremmo ampliare il ragionamento e
cominciare a porre maggiore attenzione verso le attività meno
inquinanti, impegnando la Regione a dare dei contributi alle
imprese ad emissioni atmosferiche zero".
Per il consigliere due sarebbero gli aspetti positivi:
riqualificare delle zone critiche e il territorio limitrofo;
aumentare le imprese innovative per dare risposte ad una regione
che ha un'alta scolarità.
"Il de minimis è il contributo minimo permesso dalla Comunità
Europea; sicuramente questo tipo di proposta potrebbe bypassare i
vincoli della CE ai fini degli aiuti di Stato. Il motto quindi
potrebbe essere: là dove c'è inquinamento basta camini, sì alle
industrie innovative. Credo che questa sia una prima vera
risposta alle esigenze del Paese".