News


UDC: Molinaro,riduzione Aziende sanitarie danno irreparabile

08.10.2007
10:14
(ACON) Trieste, 08 ott - COM/DT - Il progetto di riduzione delle Aziende sanitarie approvato dalla Giunta regionale, che esamineremo nei dettagli e contrasteremo in ogni sede, costituisce un danno irreparabile per i cittadini del Friuli Venezia Giulia e per gi stessi operatori e professionisti del sistema sanitario regionale. E' quanto afferma il capogruppo dell'UDC Roberto Molinaro.

Il progetto, annota Molinaro, è il colpo di coda del presidente Illy e di un suo ristrettissimo gruppo di consiglieri che in questi quattro anni hanno pervicacemente attuato un nuovo centralismo regionale. Il vero obiettivo del progetto è la diminuzione del ruolo della democrazia rappresentativa, e quindi dei Comuni, per far crescere il potere della Regione e delle sue burocrazie.

Si vuole ancora una volta costruire le condizioni per la contrapposizione tra territori, istituzioni e cittadini anziché affrontare i problemi veri entrando nella riorganizzazione del sistema sanitario.

La scarsità di risorse umane nelle strutture sanitarie, annota ancora il capogruppo UDC, la condizione precaria di funzionamento soprattutto dei grandi ospedali, la non qualificazione e la difficile accessibilità ad alcune prestazioni sono disservizi che i cittadini avvertono e che non si superano con gli accorpamenti innaturali degli enti del servizio sanitario. Così come non si supera l'inefficienza delle grandi strutture dalle quali si vorrebbe, di fatto, far dipendere tutti gli ospedali di rete, privando gli stessi dell'indispensabile autonomia.

Se il centrodestra vincerà tra nove mesi le elezioni regionali, questo sarà il primo progetto da annullare, per ridare certezze ai cittadini e adeguate condizioni di lavoro a operatori e professionisti della salute.