UDC: scuole non statali, associazioni in Commissione
(ACON) Trieste, 08 ott - COM/DT - Visto quanto sta accadendo
nelle scuole non statali, riteniamo opportuna una convocazione
urgente della VI Commissione per una doverosa ricognizione della
situazione.
Lo chiedono, in una nota, i consiglieri regionali dell'UDC
Roberto Molinaro, Gina Fasan, Maurizio Salvador e Giorgio Venier
Romano, che hanno richiesto appunto la convocazione urgente della
Commissione competente per un'udienza conoscitiva con la Fidae
(la Federazione di istituti attività educative) e con l'Agesc,
Associazione genitori scuole cattoliche.
Negli ultimi giorni - rilevano i consiglieri - sia da parte delle
famiglie che da parte dei gestori delle scuole non statali si
sono levate voci preoccupate per l'attività di questi istituti,
che rischiano di essere penalizzati dalla mancata costituzione di
un tavolo di confronto in merito all'applicazione della legge
regionale 14 del 1991. In particolare, si teme per
l'individuazione dei nuovi limiti di reddito per la fruizione
degli assegni di studio mentre il finanziamento per l'anno in
corso (previsto dalla legge regionale 9 del 2000 e che permetteva
di finanziare alcuni progetti nelle scuole) non è stato ancora
erogato.
Riteniamo, aggiungono ancora, che alla luce anche degli esiti di
una prima assemblea pubblica svoltasi al collegio don Bosco di
Pordenone la settimana scorsa, sia necessario ascoltare le
associazioni che riuniscono le scuole cattoliche e le famiglie
che hanno optato per esse. Per capire quale sia la situazione e,
soprattutto, i rischi cui vanno incontro gli istituti in queste
circostanze, che penalizzano fortemente la libertà di scelta
delle famiglie relativamente all'educazione dei loro figli.