II Comm: ddl montagna, le modifiche accolte (2)
(ACON) Trieste, 09 ott - MPB - Di carattere tecnico molte delle
modifiche apportate al testo sulla montagna con gli emendamenti
presentati dalla Giunta, come quelle tese a definire meglio, per
evitare ogni possibilità di equivoco, il territorio delle
Comunità montane, gli strumenti di programmazione per lo
sviluppo, la cabina di regia, il PAL (Piano di azione locale) e
le sue finalità.
E' stato, invece, riscritto l'articolo 6 che accanto ai contenuti
del PAL tratta anche il coordinamento con accordi-quadro degli
ambiti per lo sviluppo territoriale.
Vengono considerati interventi anche la costituzione di
parchi-progetti finalizzati alla redazione di progetti
cantierabili per la realizzazione di opere da presentare sui
fondi strutturali comunitari e, nella misura massima del 2% della
quota di finanziamento regionale del PAL, il ricorso
all'assistenza tecnica per la sua predisposizione. In questo modo
viene recuperato, ma ridotto dal 10 al 2%, l'aspetto inerente il
cofinanziamento regionale.
Soppresso l'articolo relativo all'istituzione del Fondo regionale
per lo sviluppo dei territori montani e sostituito quello sulle
assegnazioni del Fondo con uno inerente le modalità di erogazione
delle risorse.
Senza modifiche gli articoli del Capo II riguardante la
ridefinizione delle Comunità montane, mentre emendamenti hanno
riguardato le disposizioni transitorie e quelle modificative e
integrative di leggi regionali.
Modifica anche per le norme finanziarie con l'autorizzazione alla
"spesa complessiva di 13.364.096 euro suddivisa in ragione di
6.682.048 euro per ciascuno degli anni dal 2008 al 2009".
Soppresso,infine, l'ultimo articolo, relativo all'entrata in
vigore.
(fine)