FI: coinvolgere i Comuni sui pagamenti on-line ICI e TARSU
(ACON) Trieste, 11 ott - COM/MPB - Il consigliere regionale di
Forza Italia Piero Camber interviene in merito alle notizie di
stampa riguardanti il pagamento on-line di ICI e TARSU, a partire
da gennaio e spiega che l'Amministrazione regionale presenta come
immediatamente operative delle "ipotesi di lavoro" che a oggi
sono difficilmente realizzabili in quanto non vi è stato alcun
coinvolgimento dei Comuni quali diretti e primari interessati al
tema delle modalità di pagamento dei tributi comunali.
"Va ricordato - precisa Camber - che la società che gestisce le
entrate del Comune di Trieste lavora concretamente a questo
progetto da ben prima che la Regione si svegliasse. Ma queste
dichiarazioni - continua il consigliere - non possono che
impensierire le Amministrazioni comunali, in quanto creano
aspettative nei cittadini-contribuenti; aspettative che, per
trovare un'attivazione operativa, necessitano di un approfondito
confronto tecnico tra tutti i soggetti istituzionali e non, che,
a diverso titolo, saranno coinvolti in tale meritevole progetto".
"In via preliminare - spiega ancora Camber - per poter attivare i
pagamenti on-line dell'ICI e della TARSU sarà infatti necessario
predisporre una complessa rete di incroci sia di dati informatici
che di dati contabili contenuti nei data-base di gestione dei
contribuenti, finalizzata a garantire non solo una visura diretta
dei dati tributari personali esclusivamente agli aventi diritto,
salvaguardando la loro privacy, ma anche per assicurare idonei
flussi informativi sugli avvenuti pagamenti, indispensabili per
garantire i controlli e le verifiche sul regolare assolvimento
degli obblighi tributari stessi sia da parte dei cittadini che
del Comune. Si dovranno, poi, stipulare gli obbligatori accordi
contrattuali con gli operatori bancari e i soggetti riscossori
dei tributi locali presenti sul territorio; quindi gli accordi
convenzionali tra Amministrazione regionale e Amministrazioni
comunali".
"Sarebbe auspicabile - conclude il consigliere azzurro - che
all'annuncio pubblico dell'iniziativa da parte della Regione
seguisse almeno un immediato e fattivo coinvolgimento delle
Amministrazioni comunali diretto ad attivare le complesse
procedure propedeutiche e indispensabili a rendere operativo il
sistema dei pagamenti on-line; altrimenti, l'annuncio della
Regione, si riduce a puerile disinformazione a scopi elettorali,
senza invece rappresentare una seria semplificazione burocratica,
attesa dai cittadini, in materia di pagamento dei tributi
locali".