V Comm: ddl procedimento elettorale, fine lavori (3)
(ACON) Trieste, 16 ott - RC - I lavori della V Commissione,
presieduta da Antonio Martini (Margh-PD), sono terminati con
l'approvazione di 82 dei 92 articoli che formano il disegno di
legge n. 274 presentato dalla Giunta sul procedimento per
l'elezione del presidente della Regione e del Consiglio
regionale.
I punti su cui la Commissione si è riservata di soffermarsi in
altra seduta sono stati quelli inerenti l'Ufficio centrale
regionale (articolo 11), la dichiarazione di presentazione delle
candidature con l'obbligo di raccolta delle sottoscrizioni (art.
17), la rinuncia alla candidatura alla carica di consigliere
regionale (art. 19), i compensi ai componenti degli Uffici
elettorali di sezione (art. 63), le sanzioni amministrative
pecuniarie (art. 76), le spese per la propaganda elettorale
(articoli 77 e 78) e infine le leggi che saranno abrogate, le
norme finanziarie e l'entrata in vigore (artt. 90, 91 e 92).
Di notevole dibattito tra i consiglieri sono state la validità
del voto di preferenza e la connessione con il voto di lista,
mentre si è deciso di portare da 1,85 a 2,00 gli euro per ogni
elettore rimborsati ai Comuni per le spese da questi anticipate,
nonché 3.400,00 euro se sono Comuni con una sezione sola,
1.700,00 a sezione per quelli che ne hanno sino a 5 e 800,00 euro
ciascuna per quelli che hanno più di 5 sezioni. Le precedenti
assegnazioni sono aumentate del 20% se le elezioni regionali si
svolgono contemporaneamente con le provinciali. La Commissione ha
poi disquisito sull'individuazione degli spazi per la propaganda
elettorale, da quelli mobili forniti da camioncini e volantini a
quelli fissi come i gazebo o i cartelloni. Il maggior numero di
emendamenti è stato presentato dalla consigliera di Intesa dei
Valori-Scelgo donna, Alessandra Battellino, mentre la Giunta ha
firmato alcune modifiche tecniche.
(fine)