CR: commemorata Cornelia D'Agaro Puppini (2)
(ACON) Trieste, 24 ott - MPB - Il presidente del Consiglio
regionale Alessandro Tesini ha commemorato la figura di Cornelia
D'Agaro Puppini, per oltre 15 anni consigliere regionale, che si
è spenta il 17 ottobre, a 79 anni, dopo una lunga malattia:
"L'Assemblea del Friuli Venezia Giulia - ha detto Tesini - si
unisce al dolore dei familiari e vuole rendere omaggio al suo
impegno svolto non solo nell'istituzione regionale, alla passione
con cui ha vissuto i suoi ideali e il suo ambizioso progetto
politico anche quando ha lasciato la politica attiva, alla
dedizione con cui ha lavorato per il Friuli e per la Carnia".
"Cornelia Puppini, che era un'insegnante, è stata infatti - ha
proseguito il presidente - una figura storica dell'autonomismo
friulano e una personalità di spicco del Movimento Friuli, al
quale aveva aderito fin dalla sua fondazione, nel 1966. Una
militanza politica vissuta con impeto e passione, da farle
meritare, in anni in cui era ancora più difficile per le donne
dedicarsi alla politica, la definizione mediatica di pasionaria
dei friulanisti.
Lunga la sua carriera politica, che aveva preso avvio dai banchi
del Consiglio comunale del suo paese natale, Cavazzo Carnico, di
cui era stata anche sindaco all'inizio degli anni '70, prima di
entrare in Consiglio regionale, nel 1975, subentrando il primo
febbraio del 1972 al leader del Movimento Friuli Fausto Schiavi,
prematuramente scomparso.
Da allora, la terza, la quarta e la quinta legislatura, fino al
1988, l'hanno vista attiva e battagliera protagonista della causa
friulanista, per la rinascita del Friuli, della sua identità e
della sua storia. Il suo impegno nell'Assemblea regionale ha
infatti coinciso con gli anni difficili immediatamente successivi
al terremoto, della ricostruzione e soprattutto delle scelte per
salvare, promuovere e valorizzare, nel contesto ormai mutato,
cultura e peculiarità della sua terra. E ben presto abbiamo
imparato a conoscere il suo temperamento così forte, al quale
ricorreva nelle sue battaglie politiche, anche con il rischio di
essere fraintesa, come qualche volta è successo.
La causa friulana e l'attenzione alla montagna sono stati gli
obiettivi che Cornelia Puppini ha posto sempre in cima al suo
agire, anche quando - sempre nelle file autonomiste - si è
impegnata pure all'interno del Consiglio comunale di Tolmezzo tra
il 1985 e il 1990.
Quando ragioni di salute le hanno impedito di esercitare la
politica attiva, ha però continuato a impegnarsi nell'ambito
dell'Associazione del consiglieri del Friuli Venezia Giulia
ricoprendo per un periodo la carica di vicepresidente e
interessandosi fino alla fine alle vicende regionali e nazionali.
Un esempio di passione politica e di dedizione alla sua terra che
ricordiamo e di cui le siamo grati - ha concluso il presidente
Tesini esprimendo ai figli Pierlanfranco, Tiziana, Roberta e
Barbara e al fratello Vittorio il cordoglio di tutto il Consiglio
regionale.
(segue)