Citt: Monai su assegni mantenimento minori
(ACON) Trieste, 24 ott - COM/AB - Il prossimo 2 novembre sarà
pienamente operativa la legge regionale 28/06 che stabilisce che
la Regione possa intervenire a sostegno del genitore separato o
divorziato che sia affidatario o collocatario del figlio minore,
nei casi di mancata corresponsione, da parte dell'altro genitore,
dell'assegno di mantenimento stabilito dall'autorità giudiziaria.
L'assegno, o una sua quota, verrà anticipato dalla Regione fino a
garantire la soglia minima del reddito di base per la
cittadinanza, pari a 5.000 euro.
"L'assessore Ezio Beltrame - commenta Carlo Monai, già presidente
del Comitato ristretto che elaborò la proposta di legge, poi
approvata all'unanimità dal Consiglio regionale - ha segnalato in
Aula che il regolamento applicativo della legge è stato approvato
il 10 settembre ed è stato pubblicato sul BUR il 3 ottobre. Dopo
30 giorni, e quindi il 2 novembre, i servizi sociali dei Comuni
potranno concedere le anticipazioni dell'assegno. Le somme
stabilite dal Tribunale per il mantenimento dei figli minori non
verranno computate ai fini del calcolo della capacità economica
equivalente del nucleo familiare e la Regione provvederà
all'integrazione del reddito di base se questo risulterà sotto la
soglia dei 5.000 euro. Il genitore titolare dell'assegno, per
beneficiare di questa integrazione, dovrà aver proposto querela
per l'omesso versamento e documentare l'inesigibilità del
credito".