Citt: progetto di legge su democrazia partecipata
(ACON) Trieste, 25 ott - COM/ET - La proposta di legge
"Democrazia Partecipativa. Interventi a favore della promozione,
incentivazione e diffusione di nuovi percorsi e metodi
partecipativi" ha lo scopo di proporre una soluzione alle
tensioni che si registrano nella società e promuovere la
partecipazione dei cittadini alla gestione della vita pubblica a
tutti i livelli, nessuno escluso.
Il progetto di legge, sottoscritto dall'intero gruppo consiliare
dei Cittadini per il Presidente, primo firmatario Paolo Panontin,
ha lo scopo di espandere le garanzie di partecipazione attraverso
gli strumenti della democrazia deliberativa, caratterizzata da
scelte che salgano dal basso, con un diffuso coinvolgimento. La
partecipazione a deliberazioni collettive è il modello ideale di
azione politica e il cittadino ne è il soggetto centrale.
La proposta è dunque di istituire tavoli permanenti di lavoro che
portino su tutto il territorio processi decisionali di tipo
deliberativo, riconciliando i cittadini con la politica e
coinvolgendoli nel governo del territorio stesso. I diritti
politici e civili, specie quelli che garantiscono discussioni,
dibattiti, critiche e dissensi aperti, sono al centro dei
processi che generano scelte informate e meditate. Un esempio
sono le decisioni che implicano un impatto ambientale, dove viene
toccata anche la questione dello sviluppo. Questo, visto come
processo di espansione delle libertà reali e democratiche,
capacità di condurre in modo soddisfacente la propria vita, viene
promosso.
L'impegno civico vuole dunque realizzare nella nostra comunità
regionale, trasferendolo a livello sempre più vasto, un modello
di società aperta che favorisca la crescita di cittadini
emancipati e liberi, legati dall'ideale di solidarietà, che offra
a tutti eguali opportunità di vita e di democratica
partecipazione alla vita sociale.
Questa iniziativa intende recare il suo contributo all'obiettivo
di far funzionare la democrazia partecipativa per la gente
comune, in particolare per tutti i settori della popolazione non
coinvolti nella partecipazione politica.