Ufficio di presidenza incontra organi di garanzia
(ACON) Udine, 26 ott - AB - L'Ufficio di presidenza del
Consiglio regionale ha sentito gli organismi di garanzia sul
programma di attività per il 2008.
Il Corecom ha consolidato la sua dimensione istituzionale - ha
detto il suo presidente Franco Del Campo - con compiti ben
definiti e facendo fronte all'aumento delle competenze. Tre i
filoni sui quali si è maggiormente concentrata l'attività: le
istruttorie e i pareri sui finanziamenti alle emittenti, il
monitoraggio e il controllo sul rispetto della par condicio,
l'attuazione dei programmi dell'accesso. Tra le principali
deleghe che hanno impegnato il Comitato per le comunicazioni vi
sono la tutela dei minori nel settore radiotelevisivo,
l'esercizio del diritto di rettifica, la vigilanza sui sondaggi e
le controversie tra utenti ed enti gestori del servizio di
telecomunicazioni.
Un programma di continuità quello presentato dal Tutore dei
minori Francesco Milanese, che ha posto l'accento soprattutto
sulla scuola per tutori volontari, che ha assunto un ruolo
centrale nell'Ufficio con oltre sessanta iscritti al corso,
proposto per il terzo anno consecutivo. L'altra attività che
impegnerà l'organismo di garanzia è data dalla collana
editoriale, che per il 2008 prevede la realizzazione di tre
volumi: sull'affidamento, un manuale per la scuola tutori e una
ricognizione dell'accessibilità dei servizi da parte dei minori
disabili.
Un ottimo successo ha avuto la presenza della Commissione
regionale pari opportunità al salone di Torino organizzato
nell'anno europeo pari opportunità, dove si sono succeduti 500
eventi e dove la Commissione del Friuli Venezia Giulia non solo
aveva uno stand per divulgare i servizi che propone, ma ha
organizzato un convegno sulla legge elettorale. Proprio il tema
elettorale - ha evidenziato la presidente Renata Brovedani - sarà
centrale nel 2008, e la Commissione è impegnata sul versante
della visibilità delle donne con un articolato progetto che punta
al raggiungimento di questo obiettivo. Sarà inoltre intensificata
la collaborazione con le associazioni multiculturali che si
occupano di immigrati, saranno organizzati sul territorio
incontri mirati a divulgare i diritti della genitorialità e verrà
pubblicata un'analisi sui progetti antiviolenza.