Citt: Monai, parcheggi scambiatori ai caselli autostradali
(ACON) Trieste, 29 ott - COM/ET - Il consigliere dei Cittadini
e vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Monai auspica che
tra le direttive che verranno impartite ad Autovie Venete per il
reinvestimento del 75% dell'utile di bilancio vi sia anche la
realizzazione di parcheggi scambiatori presso l'entrata dei
caselli autostradali, che favorirebbero la diminuzione del
traffico incrementando l'uso collettivo dell'automezzo.
"Il nostro gruppo consiliare dei Cittadini per il Presidente -
ricorda Monai in una nota - il 15 dicembre scorso presentò una
specifica interpellanza alla quale non è stata ancora data
risposta.
Nell'ultima sessione di Consiglio regionale, con il presidente
della IV Commissione Fortuna Drossi (Citt), abbiamo emendato la
mozione delle opposizioni che riguardava il reinvestimento degli
utili di Autovie in infrastrutture o in servizi, e la mozione è
stata poi approvata all'unanimità dall'Aula. Ci aspettiamo, oggi,
un segnale concreto della Amministrazione regionale ad Autovie
Venete anche su questo versante, che deve avere priorità di
intervento: i punti di collegamento tra viabilità autostradale e
ordinaria costituiscono un importante luogo di interscambio per
gli utenti.
In altri Paesi industrializzati, per incentivare condotte
virtuose di risparmio energetico, di lotta all'inquinamento
ambientale e di contrasto al traffico, si sono realizzate
politiche di car-sharing e sulle autostrade si sono persino
create corsie preferenziali riservate alle autovetture con a
bordo più persone.
Nella nostra regione, invece, ai pendolari o a coloro che
desiderino semplicemente viaggiare in compagnia, socializzando la
vettura nelle tratte autostradali, è praticamente impedita la
possibilità di parcheggiare l'auto in prossimità del casello, ove
vigono rigorosi divieti di sosta: da qui la necessità di
parcheggi scambiatori, almeno iniziando da Palmanova e da
Portogruaro, per rispondere alle esigenze degli utenti e per
migliorare sensibilmente la mobilità, favorendo un minor utilizzo
dei mezzi privati con un solo conducente".