Tesini ad Assemblea regionale dei Consigli Comunali dei Ragazzi
(ACON) Udine, 16 nov - MPB - I giovani, attraverso i Consigli
Comunali dei Ragazzi(CCR), riflettono, analizzano e propongono. E
il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, attraverso il
suo presidente Alessandro Tesini, promette ascolto e si impegna a
prendere seriamente in considerazione il documento presentato al
termine della II Assemblea regionale dei CCR, organizzata a Udine
dall'Ufficio del Tutore pubblico dei Minori e svoltasi nella sala
Kolbe alla presenza dei rappresentanti di 16 CCR del Friuli
Venezia Giulia, del Tutore pubblico Francesco Milanese, del
rappresentante del Comitato ONU sui diritti dell'infanzia, Luigi
Citarella e del coordinatore del Segretariato Rete europea
osservatori nazionali sull'infanzia, Joseph Moyersoen.
"Rispetto. Dell'ambiente. Delle regole, nello sport e nella vita
sociale, perché rispettando tutti le stesse regole si va contro
le discriminazioni. Delle diversità di pensiero, religione,
cultura, perché rispettarsi aiuta ad abbattere le frontiere
mentali. E, infine, delle nostre esigenze di ragazzi". Sono
questi i punti chiave del documento finale consegnato a Tesini
che lo ha elogiato "per la chiarezza e la concretezza, frutto
ricchissimo del lavoro di tutti".
"Mi impegno a sostenerlo e diffonderlo, perché nei vostri
confronti c'è bisogno di maggiore ascolto - ha detto Tesini
apprezzando l'impronta costruttiva data da ciascun CCR alla
presentazione delle esperienze maturate, alle richieste avanzate,
alle proposte suggerite: una lezione di civismo e responsabilità,
ha commentato ancora Tesini richiamando l'affermazione di un
giovane "sindaco" che pur riconoscendo che non tutte le proposte
sono realizzabili, invitava a proporle lo stesso, a provare
comunque e sempre, perché quello che si cerca di cambiare è il
mondo in cui vivremo.
Dalla tutela alla partecipazione: percorsi e proposte per la
realizzazione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza: è
questo il tema che ha fatto da filo conduttore della giornata di
studio collegata all'Assemblea e programmata in vista della
celebrazione, il 20 novembre, della Giornata nazionale e
internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Un
evento dedicato principalmente ai ragazzi che ne sono stati
protagonisti con i loro educatori: un'esperienza di effettiva
partecipazione democratica, aveva detto il Tutore pubblico dei
Minori Francesco Milanese sottolineando che l'elaborazione del
documento finale era stata interamente opera dei ragazzi, i quali
prima si erano confrontati sui temi dell'ambiente, dello sport,
della cittadinanza europea, della multiculturalità, della
sicurezza e della legalità.
Significativi i lavori presentati dai singoli CCR, che in alcuni
casi hanno proposto in maniera tecnicamente molto originale le
loro riflessioni e proposte e il bilancio del loro lavoro,
toccando anche temi difficili e attuali come la multiculturalità,
le diversità, il bullismo.
I CCR partecipanti sono stati quelli dei comuni di Udine,
Buttrio, Campoformido, Caneva, Cividale del Friuli, Codroipo,
Cordenons, Fiumicello, Muzzana del Turgnano, Pasian di Prato,
Pavia di Udine, Pordenone, Pradamano, Remanzacco, San Vito al
Tagliamento e Tavagnacco.