CR: procedimento elettorale, approvati articoli 44-86 (12)
(ACON) Trieste, 20 nov - MPB - L'Aula ha approvato rapidamente
gli articoli del Titolo III, inerente lo scrutinio (articoli dal
44 al 50 riguardanti rispettivamente le operazioni di scrutinio,
validità e nullità delle schede e dei voti, validità e nullità
del voto di preferenza e connessione con il voto di lista, voti
contestati, risultato dello scrutinio e sospensione per causa di
forza maggiore, formazione e trasmissione delle buste, verbale
dell'ufficio elettorale di sezione.
E altrettanto velocemente ha detto sì al Titolo IV che raccoglie
gli articoli relativi l'attribuzione dei seggi e la proclamazione
degli eletti: il 51 su tempi e modalità delle operazioni, il 52 e
53, rispettivamente sulla determinazione delle cifre e delle
percentuali elettorali circoscrizionali e regionali, il 54
inerente la proclamazione del presidente della Regione e del
candidato alla medesima carica eletto consigliere, il 55
sull'attribuzione dei seggi ai gruppi di liste, il 56 che
riguarda l'attribuzione di un seggio ai gruppi di liste
presentati da partiti o gruppi politici espressivi della
minoranza linguistica slovena, e la cui formulazione è stata
precisata da un emendamento a firma di Brussa, Pedicini e
Ciriani. Di seguito poi anche gli articoli 57 (attribuzione dei
seggi alle liste circoscrizionali) e 58 (proclamazione dei
consiglieri regionali).
Il successivo Titolo V (articoli 59 e 60) concerne norme sulla
contemporaneità delle elezioni, ovvero il contemporaneo
svolgimento delle elezioni regionali con quelle provinciali,
comunali e circoscrizionali, e con le elezioni per il rinnovo
della Camera e del Senato o per il rinnovo dei rappresentanti
dell'Italia al Parlamento europeo.
Il regime delle spese è argomento del Titolo VI che raccoglie gli
articoli dal 61 al 70 riguardanti rispettivamente spese per il
procedimento elettorale, spese sostenute direttamente dalla
Regione, compensi ai componenti degli uffici elettorali di
sezione, assegnazione forfetaria per spese anticipate dai Comuni.
L'informatizzazione è trattata al Titolo VII, con le procedure
informatizzate disciplinate dagli articoli 65, 66 e 67, il voto e
scrutinio elettronico con gli articoli 68, 69 e 70.
La propaganda elettorale, spese comprese, è materia trattata dal
Titolo VIII che comprende gli articoli dal 71, inerente i
manifesti, all'83, sulle sanzioni e ha visto l'accoglimento di
alcuni emendamenti. Il 72, sull'individuazione degli spazi per
l'affissione dei manifesti, è stato modificato da un emendamento
di Brussa con il quale si aumenta il numero degli spazi previsti
per centro abitato in base alle fasce di popolazione e si
stabilisce che in ogni centro con più di 150 abitanti sia
presente almeno uno spazio di propaganda e che i manifesti siano
chiaramente visibili dai cittadini.
Quanto alle sanzioni, trattate all'articolo 76, sono state
ridotte. Chi affigge manifesti e stampati nelle sezioni assegnate
ad altri candidati o altre liste sarà soggetto a una sanzione
amministrativa pecuniaria da 300 a 3000 ( prima 500 e 5000).
Modifiche anche all'articolo 80 (sul mandato elettorale) con un
emendamento di Brussa che ha portato da 5000 a 10000 euro il
tetto di spesa che il candidato può raggiungere, con denaro
proprio, senza doversi attenere alle disposizioni previste. E
sempre del relatore di maggioranza è stato accolto un emendamento
che apporta precisazioni tecniche all'articolo 83 sulle sanzioni.
L'Aula ha poi iniziato l'esame degli articoli del Titolo IX,
sulle disposizioni finali approvando i primi tre articoli (84, 85
e 86) e fermando i lavori all'argomento della raccolta e
divulgazione dei risultati elettorali.
L'Assemblea si riunirà nuovamente domani mattina, e i lavori
saranno dedicati inizialmente al Question Time.
(fine)