FI: Camber, accordo Illy-Prodi cancella benzina agevolata
(ACON) Trieste, 21 nov - COM/AB - Oggi - dichiara in una nota
Piero Camber, consigliere regionale di Forza Italia e capogruppo
in Consiglio comunale a Trieste - è stata data risposta alla mia
Question Time con la quale chiedevo di conoscere i contenuti
dell'accordo Illy-Prodi inerenti la cancellazione della benzina
agevolata di Trieste, Gorizia e dei 25 Comuni della provincia di
Udine.
Il motivo - spiega Camber - è stato chiaramente esplicitato dal
relatore di maggioranza on. Legnini durante l'esame al Senato
della Finanziaria dello Stato per il 2008, così come riporta il
verbale d'Aula reperibile su Internet: "Signor presidente,
abbiamo approfondito il tema con il Governo e le norme contenute
in Finanziaria di cui si chiede la soppressione costituiscono la
traduzione normativa di un accordo tra Regione Friuli e Governo
nazionale. Intervenire in questa sede, quindi, rischierebbe
appunto di violare quest'accordo e non è una soluzione
soddisfacente".
L'assessore Del Piero - afferma Camber - risponde invece in
Consiglio regionale che non esiste alcun accordo. Ciò significa
che il Governo Prodi mente? Nella sua risposta, l'assessore
scarica tutta la colpa sull'Unione europea - continua Camber -
peccato che restino in vigore i regimi di benzina agevolata in
Valle d'Aosta e Lombardia. Ma non per noi.
Sparisce la benzina agevolata con il risultato - così ancora
Camber - di farci consumare più benzina regionale. Il che vuol
dire meno entrate alle Camere di commercio di Trieste, Gorizia e
Udine e maggiori entrate per la Regione. Infatti, l'assessore
conferma che quest'anno la Regione interverrà con un contributo
specifico per risarcire le Camere di commercio, compresa quella
di Pordenone che non godeva del regime di benzina agevolata.
L'assessore ha anche confermato - aggiunge Camber - che ogni
famiglia (composta in media da tre persone) spenderà mediamente
1.000 euro in più all'anno (circa un mese di stipendio medio),
precisando che i maggiori costi per cittadino saranno di circa
320 euro annui e ci ha anche spiegato che non vi saranno
licenziamenti nel settore della distribuzione dei carburanti. Ma
allora - commenta Camber - i rappresentanti del settore che
paventano circa 100 licenziamenti non sanno quello che dicono?
Un'ultima nota: la benzina in Slovenia - euro super 95 - costa
1,051 euro; la regionale verde 1,104 euro (dati del 15.11.07). In
Slovenia, cioè, costa 0,53 cent al litro in meno: dove faranno
quindi benzina gli automobilisti?
L'unica cosa che non dice l'assessore - conclude Camber - è che i
cittadini si ricorderanno certamente, al momento giusto, del
regalo di Natale fatto da Illy e Prodi.