Pens: Ferone, serve un'Authority che vigili sui prezzi
(ACON) Trieste, 26 nov - COM/DT - Il prezzo del grano è
diminuito del 10% ma stranamente - al contrario di quando,
invece, era aumentato - il silenzio è assordante. Lo ha
dichiarato il consigliere regionale del Partito Pensionati Luigi
Ferone.
Acqua, farina, lievito e sale sono prodotti che costano
pochissimo, prosegue Ferone, eppure una volta diventati pane si
pagano come oro. Non è credibile che la quasi totalità dei
panificatori abbia aggiustato all'insù e subito il prezzo del
pane quando il costo del grano era aumentato, e ora che il grano
si paga meno quasi nessuno parla di diminuzione del prezzo del
pane. Strano Paese il nostro: una volta che un prodotto è
aumentato, per il consumatore quasi mai il prezzo si riduce.
Anche per la benzina quando vi sono aumenti del petrolio, i
prezzi vengono immediatamente più che adeguati, ma quando il
barile costa meno quasi sempre il prezzo della benzina rimane
invariato.
Alla luce di tutto ciò, Ferone ha presentato un'interrogazione
alla Giunta per sapere se ritenga di doversi attivare per
l'istituzione di un'Authority regionale che possa effettuare
controlli costanti, equi e oculati, in modo da evitare
l'indiscriminato e ingiustificato aumento dei prezzi.