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I Comm: illustrato disegno di legge strumentale (3)

28.11.2007
13:01
(ACON) Trieste, 28 nov - RC - Passando alle singole disposizioni del disegno di legge strumentale, si vede che l'articolo 1 devolve, per il 2008, al sistema delle Autonomie locali 463.975.568,37 euro (quote di compartecipazione ai proventi che lo Stato ha riscosso in Friuli Venezia Giulia) incrementati da un'assegnazione straordinaria di 15 milioni di euro. Di questi 479 milioni circa, la quota maggiore (più di 330 milioni per il 2008) è destinata ai Comuni: oltre ai trasferimenti ordinari, pari a 326 milioni circa, merita sottolineare la previsione di singole poste finalizzate, rispettivamente, al contenimento delle tariffe relative ai servizi pubblici (3,5 milioni), a far fronte agli oneri per il personale proveniente dalle Ferrovie dello Stato (500.000 euro) e a sostenere i flussi turistici (350.000 euro). Le Province ricevono fondi per circa 43 milioni, mentre alle Comunità montane vanno 8.443.286,36 euro, a titolo di trasferimento ordinario; a sua volta, la Comunità Collinare del Friuli risulta destinataria di 832.192,88 euro.

Oltre ai trasferimenti ordinari, l'articolo 1 prevede anche una serie di interventi specifici, che vanno dalla copertura degli oneri derivanti dall'avvio del comparto unico (21 milioni circa) al finanziamento di 30 milioni agli ASTER (Ambiti per lo sviluppo territoriale), dal finanziamento delle funzioni conferite agli enti locali dalla legge 24 del 2006 (quasi 18 milioni) al sostegno alle Province per lo svolgimento di attività in materia di politica del lavoro (poco meno di 9 milioni), dal finanziamento del progetto Tetra per l'unificazione del sistema di radiofrequenze (2 milioni) all'incentivazione della fusione tra Comuni (mezzo milione a fondo globale) e alla riforma dell'ordinamento della polizia locale (1,5 milioni, sempre a fondo globale).

L'articolo 2 prevede interventi in materia di salute e protezione sociale, ovvero modifiche a istituti già esistenti, in un'ottica di accresciuta integrazione tra pubblico e privato in ambito socio-sanitario: così l'articolo 40 della legge regionale 6/2006 è integralmente sostituito con l'istituzione di un fondo agevolativo regionale a favore di enti pubblici e persone giuridiche private senza fini di lucro per acquistare o ammodernare immobili e attrezzature. Per i soggetti privati che operino a fini lucrativi con le medesime finalità, sono previsti specifici contributi. Altre modifiche riguardano i contributi a favore dei privati gestori di nidi d'infanzia: la concessione del contributo regionale non determina più una riduzione delle rette di accoglienza a carico delle famiglie.

Nell'articolo 3, in materia di tutela dell'ambiente, territorio, edilizia e trasporti, si segnala la riautorizzazione di fondi già destinati all'edilizia sovvenzionata per dare attuazione ad un accordo di programma approvato nel 2006. Si premiano quei Comuni nel cui territorio la raccolta differenziata supera il 40% dei rifiuti complessivamente raccolti (per il 2008, lo stanziamento è di 200.000 euro). Ai Comuni della provincia di Udine colpiti, nel luglio 2007, da una violenta grandinata vanno 200mila euro: le somme stanziate serviranno alla rimozione di materiali contenenti cemento-amianto (altamente nocivi) dai tetti degli edifici danneggiati. Una posta di 4,8 milioni di euro annui vanno alla ferrovia Udine-Cividale.

All'articolo 4, rubricato "Istruzione, cultura e sport", è introdotta una modifica alle procedure di rimborso delle spese sostenute dalla Fondazione Teatro Lirico G. Verdi di Trieste per i mutui contratti in vista di un piano di risanamento economico. Ulteriori disposizioni prevedono 200.000 euro per il 2008 alle associazioni di promozione sociale e 240mila euro nel triennio per favorire la socializzazione degli alunni della Carnia.

L'articolo 5 prevede interventi nei comparti: formazione, lavoro, università, innovazione e sviluppo, risorse agricole e forestali, industria, artigianato e cooperazione, commercio e turismo, programmi comunitari. Tra l'altro, si confermano i contributi già assegnati alle associazioni dei consumatori, si provvede a sostenere (con 500.000 euro per il 2008) l'attività dei Centri di assistenza tecnica alle nuove imprese artigiane, si autorizza la stipula di nuove convenzioni con la Cassa per il credito alle imprese artigiane - Artigiancassa, si sostiene la valorizzazione dei prodotti agro-alimentari locali utilizzando a tal fine l'Agenzia TurismoFVG. Fondi statali sono utilizzati per il progetto triennale "Friuli Venezia Giulia spettacolo dal vivo". Quindici milioni di euro vanno alle Camere di commercio per promuovere l'economia delle rispettive province e realizzare infrastrutture socio-economiche. Si prevedono contributi pluriennali costanti per interventi edilizi finalizzati al potenziamento del sistema universitario, dell'alta formazione e della ricerca scientifica (l'onere ventennale complessivo ammonta a 29 milioni).

L'articolo 6 contiene, tra l'altro, alcune integrazioni di natura contabile, l'ipotesi di una gestione fuori bilancio per la società Mercurio FVG, 100mila euro all'ANCI per il coinvolgimento degli enti territoriali nel migliorare i servizi al territorio e la qualificazione delle risorse umane.

In generale - ha fatto presente l'assessore Del Piero - le Direzioni di Formazione, Attività produttive e Cultura hanno ricevuto una decina di milioni di euro in più rispetto alla passata sessione di bilancio.

(segue)