Citt: Un territorio, doc, martedì convegno a Cormons
(ACON) Trieste, 30 nov - COM/AB - Mancano pochi giorni alla
definitiva caduta del confine con la Slovenia: occorre cogliere
al meglio e con iniziative concrete le opportunità di questo
evento epocale. I territori del Collio Goriziano e del Brda
sloveno si prestano naturalmente a una immediata integrazione per
l'omogeneità ambientale e le comuni radici storiche e culturali.
Un distretto agroalimentare, transfrontaliero e certificato,
ripensato urbanisticamente, può costituire il primo e qualificato
esempio di ciò che sarà l'Euroregione. Un territorio in grado di
presentarsi sul mercato turistico internazionale con proposte di
assoluto prestigio, purché si riesca a creare un'unità di intenti
tra enti, istituzioni, aziende agricole e operatori privati,
mettendo a frutto la sua nuova collocazione al centro
dell'Europa.
Il tema sarà approfondito martedì prossimo, 4 dicembre, alle ore
17.30, nella sala civica di palazzo Locatelli a Cormons, nel
corso di un convegno organizzato dal gruppo consiliare regionale
dei Cittadini per il Presidente.
Intitolato "Un territorio doc", l'incontro sarà aperto con la
proiezione del video "Judrio Mauro Bon" a cura dell'Associazione
culturale Judrio Cormons e proseguirà con gli interventi di
Francesco Marangon, docente di Economia all'università di Udine,
che parlerà del distretto agroalimentare certificato; di Domenico
Andreis, divisione certificazione e servizi RINA, che interverrà
sulla certificazione ambientale; di Flavio Gabrielcig della
Provincia di Gorizia che farà il punto sul progetto di marketing
del Collio; di Alberto Bergamin, sindaco di Medea, Comune
capofila del progetto, che parlerà della valorizzazione turistica
e ambientale degli ambiti fluviali dello Judrio e del Versa. A
moderare il convegno, introdotto dal consigliere regionale
Maurizio Paselli, sarà il capogruppo consiliare Bruno Malattia.
Seguirà dibattito.