FI: Blasoni, sede Regione a Udine nasce già vecchia
(ACON) Trieste, 13 dic - COM/DT - Perché la Giunta non ha
tenuto conto dell'impatto che la nuova sede della Regione a Udine
andrà a comportare sull'intera area? Come mai è stato
sottostimato il problema dei parcheggi? Quanto personale, quali
uffici e per quali motivi diverse strutture regionali udinesi non
troveranno alloggiamento nella nuova sede? Lo chiede in
un'interrogazione il consigliere regionale di FI Massimo Blasoni.
La Regione, ricorda, ha investito ingenti risorse per la
realizzazione della nuova sede di via Volturno. Eppure, se si
tiene conto del personale che a regime (566 persone) vi sarà
collocato, dei posti auto disponibili per parcheggi ai dipendenti
(in tutto 159, di cui 5 riservati a disabili, oltre 35 per
rappresentanza e 57 per veicoli di servizio) e di quelli
destinati invece al pubblico (283), nonché del prevedibile,
giornaliero afflusso di utenza (diverse centinaia di persone)
diretta agli uffici regionali, appare subito evidente che l'area
antistante sarà presto congestionata in termini di viabilità e di
parcheggi.
Risulta singolare, annota ancora Blasoni, che si siano spesi 47
milioni di euro (dai 35 originari) per la costruzione di una sede
che alla fine non alloggerà tutti gli uffici regionali di Udine,
così come altrettanto singolare è che la stessa Regione assieme
al Comune non abbiano valutato attentamente la situazione. Una
sede che necessariamente doveva essere prestigiosa nasce già
vecchia: si sarebbe potuto sviluppare il progetto con un impianto
urbanistico e logistico adeguato alle necessità reali, e invece
si è voluto costruire una semplice scatola, peraltro stretta e
avulsa dal suo contesto urbanistico.
Ma Blasoni nella sua interrogazione chiede anche altro. E
precisamente quali siano state le eventuali indicazioni avanzate
dal Comune di Udine nella definizione dell'accordo di programma
per la sede della Regione, quali azioni intenda adottare la
Giunta per affrontare la questione, quale sia il costo
complessivo dell'opera, se per la concessione dell'area
parcheggio sia stato previsto l'affidamento diretto o attraverso
gara e, infine, a quanto ammonteranno i proventi della Regione
derivanti dall'utilizzo dei posteggi.