Pens: Ferone, garantire operatività uffici postali montani
(ACON) Trieste, 15 dic - COM/AB - Larga parte della popolazione
dell'Alto Friuli - rilevato il consigliere regionale del Partito
Pensionati Luigi Ferone - lamenta continui disservizi da parte di
Poste Italiane che, soprattutto nei piccoli centri, non riesce
più ad assicurare in servizio certo e puntuale, proprio per una
forte carenza di personale, tant'è che questa situazione porta a
continue chiusure dei piccoli uffici dei paesi del territorio
carnico e da ultimo viene soppresso anche il turno pomeridiano
dell'ufficio postale di Tolmezzo (UD).
L'ufficio postale - prosegue Ferone - svolge un ruolo
importantissimo nei piccoli centri, dal momento che attorno a
tale ufficio ruotano tutte le attività concernenti, oltre che il
servizio postale propriamente detto, anche tutta quella serie di
operazioni quali la riscossione della pensione, il deposito ed il
prelievo dei pochi risparmi.
L'esponente del Partito Pensionati sottolinea che l'ufficio
postale è un simbolo dello Stato sul territorio, un segnale di
attenzione verso popolazioni svantaggiate, come sono i cittadini
residenti nelle aree montane che, con il venir meno di un punto
certo come l'ufficio postale, che funziona a singhiozzo, perdono
anche questo punto di riferimento ed ha evidenziato che è
indispensabile far sentire ai cittadini interessati la vicinanza
delle istituzioni, anche attraverso il pieno funzionamento degli
uffici postali
Per tutte queste ragioni il consigliere regionale ha presentato
un'interrogazione chiedendo alla Giunta un intervento presso
Poste Italiane per garantire la piena operatività degli uffici
postali presenti nell'area montana.