UDC: Molinaro, emendamento in finanziaria per mutui casa
(ACON) Trieste, 15 dic - COM/AB - Utilizzare nel 2008 una parte
delle cospicue risorse, 37 milioni di euro, destinati al reddito
base di cittadinanza, per un aiuto a quelle famiglie che
rischiano di finire in condizioni di povertà per pagare le rate
dei mutui contratti per comprare o costruire la casa di
abitazione.
Lo chiede l'UDC con un emendamento alla finanziaria regionale,
con uno stanziamento di dieci milioni di euro, che sarà esaminato
dal Consiglio regionale la prossima settimana. La finalità del
reddito di cittadinanza è anche quella di evitare le condizioni
di povertà e la condizione verso la quale molte famiglie del
Friuli Venezia Giulia si stanno avviando è proprio questa -
precisa il capogruppo UDC Roberto Molinaro - da ciò la nostra
proposta che vuole affrontare con i fatti, e non con le facili
promesse una situazione di quasi emergenza.
L'intervento temporaneo limitato nel tempo per un massimo di tre
anni e con un importo non superiore ai 2500 euro annui, è
destinato a quelle famiglie che nel corso del 2007 hanno
corrisposto rate di mutuo superiori al 35% del reddito imponibile
del nucleo familiare, detratta da eventuale agevolazione
regionale già in godimento.
La casa in proprietà in Friuli Venezia Giulia costituisce un
valore, un obiettivo che buona parte delle famiglie si pone e
certamente anche un elemento di coesione sociale - conclude il
capogruppo UDC - per questo l'intervento regionale è doveroso
proprio per mantenere una adeguata convivenza, nel rispetto di
quelli che da sempre sono i riferimenti.
D'altronde le risorse ci sono, e sono bastevoli per entrambi gli
interventi, dato che per il reddito di cittadinanza di cui si
parla da tre anni ad oggi non è stato speso un euro, con la
conseguente economia di tutto lo stanziamento 2007, come già era
avvenuto nel 2006.