CR: Finanziaria, relatore minoranza Ciriani (8)
(ACON) Trieste, 18 dic - ET - È con una bocciatura alla nuova
forma che ha assunto la sessione di bilancio e che limita
l'analisi e l'emendabilità da parte del Consiglio dei
provvedimenti collegati alla Finanziaria, che è iniziata la
relazione di minoranza di Luca Ciriani, capogruppo di AN.
Il giudizio negativo espresso da Alleanza Nazionale trova ragione
nella mancata scelta di sostenere opportunamente le politiche
della sicurezza, della famiglia, l'abbattimento del debito e
delle tasse regionali.
Sul tema del debito regionale e del contenimento della pressione
fiscale AN sostiene che la Giunta abbia sì ridotto la curva
dell'indebitamento, ma abbia anche creato il Fondo immobiliare
per la sanità che consentirà di togliere 1200 milioni di euro dal
patto di stabilità, mettendo gli ospedali in affitto e
consentendo l'acquisto di nuovi in leasing.
Troppo pochi gli interventi atti a contenere la pressione fiscale
comunale, dove gli enti locali aumentano la pressione fiscale,
sebbene negli ultimi anni abbiano ricevuto più risorse, mentre
gli sconti IRAP graziano solo le banche e le assicurazioni.
Scarsa poi la gestione culturale come anche quella turistica,
pessimo l'utilizzo dell'extragettito fiscale, discutibile
l'approccio di sostegno a chi non ha fissa dimora.
Ciriani ha chiesto che vengano accolte le proposte che
aiuterebbero le famiglie a meglio sopportare l'aumento dei mutui
per la casa e una risposta a chi è stato escluso dai contributi
regionali per la casa a seguito di errori formali o per causa di
forza maggiore. E' infine inaccettabile lo squilibrio tra le
risorse assegnate al reddito di cittadinanza e quelle, definite
risibili, alla Carta Famiglia.
(segue)