Tesini: l'attività del Consiglio nel 2007 (1)
(ACON) Trieste, 27 dic - MPB - Per il 2008 la spesa prevedibile
del Consiglio regionale passerà da 27 a 29 milioni di euro,
nonostante un costo straordinario, per i trattamenti di fine
mandato per i consiglieri, pari a 3 milioni. Ciò significa una
riduzione della spesa di un milione, spalmata su tutte le voci di
costo, salvaguardando però le spese di investimento. Ai 29 si
aggiungono i 6 milioni per i dipendenti della pianta organica,
per un totale di 35 milioni di euro.
Il dato è stato fornito dal presidente del Consiglio regionale,
Alessandro Tesini, durante la conferenza stampa di fine anno,
appuntamento tradizionale per presentare un quadro dell'attività
dell'anno e indicare i futuri obiettivi.
Un appuntamento particolare, essendo questa del 2007 l'ultima
conferenza di fine anno della legislatura - ha sottolineato
Tesini parlando del crescente investimento, da parte
dell'Assemblea legislativa, nella comunicazione e
nell'informazione istituzionale in cinque anni, anche
introducendo strumenti innovativi di divulgazione dell'attività,
che - ha evidenziato - ha registrato, nel lavoro dell'Aula e
delle Commissioni, un incremento di quasi il 20%, a prescindere
dal numero dei provvedimenti, rimasto invariato.
Lasceremo in eredità a chi verrà dopo di noi un archivio
fotografico di 160 mila foto, dalla fondazione della Regione a
oggi - ha commentato il presidente Tesini evidenziando alcuni
traguardi, fra i quali, oltre alla presentazione del rapporto
sulla legislazione che consente una radiografia analitica
dell'attività del Consiglio, la legge statutaria sulla forma di
governo e il procedimento elettorale. Un grande risultato - così
Tesini - se si pensa che ci sono regioni come Veneto e Lombardia
ancora prive di Statuto. E poi la legge sulla nuova procedura di
bilancio, in base alla quale la settimana scorsa sono stati
varati i provvedimenti contabili.
Secondo qualcuno la nuova formula sarebbe un ulteriore esproprio
di ruolo da parte della Giunta sull'Aula, ma - ha sottolineato
Tesini - il tempo darà ragione delle intenzioni con cui è stata
pensata e che vanno nella direzione contraria, anche se sta ai
Gruppi e ai singoli consiglieri utilizzare questa opportunità di
indirizzo e controllo.
Alle grandi riforme del trasporto pubblico locale e
dell'urbanistica, si aggiungono leggi attese - come quelle per la
tutela e la valorizzazione dello sloveno e del friulano - nel
settore della cultura, dove si è molto prodotto nel corso
dell'anno come conferma l'attività della neo istituita
Commissione VI che dall'anno scorso ha raddoppiato il lavoro. E'
stata una scelta vincente, rendere autonomo questo campo
dall'attività dalla III Commissione - ha commentato Tesini
citando anche la legge su Aquileia - e non un raddoppio dei
costi, come qualcuno aveva insinuato.
Il Friuli Venezia Giulia è anche la prima regione (di tre che lo
hanno fatto) ad aver adottato la legge comunitaria, a riprova -
ha affermato il presidente - della nostra autonomia e del nostro
modo di essere cittadini europei 365 giorni all'anno.
Nei prossimi quattro mesi si intensificherà il lavoro dell'Aula
che sarà impegnata a discutere le leggi su caccia, montagna,
energia e spettacolo dal vivo per chiudere le pendenze del 2007,
a cui si aggiungeranno i provvedimenti già individuati dalla
Conferenza dei Capigruppo come priorità di fine legislatura,
ovvero: riforma delle aziende sanitarie, sistema formativo
integrato, enti locali, personale e comparto unico.
(foto in e-mail; immagini alle tv)
(segue)