Presidenti di Commissione: programma fine legislatura
(ACON) Trieste, 07 gen - RC - Analisi del calendario dei lavori
delle Commissioni consiliari e dell'Aula da gennaio ad aprile,
per la riunione dei presidenti di Commissione e del Comitato di
controllo convocata dal presidente del Consiglio regionale
Alessandro Tesini, che ha ricordato come i cinque mesi che
rimangono alla fine della legislatura concedano tempo solo alle
leggi prioritarie e su queste le sedute dovranno concentrarsi.
La Giunta mi ha chiesto di comunicarvi che confida in una
sessione dedicata alle variazioni di bilancio - ha quindi reso
noto il presidente della I Commissione, Franco Brussa - cosa che
avrebbe delle ricadute su tutto il nostro calendario dei lavori.
Stando così le cose, il presidente Tesini ha disposto che lunedì
prossimo sia convocata la riunione tra capigruppo, Giunta
regionale e presidenti di Commissione, anche perché - ha fatto
presente - si era già trovata un'intesa il 18 dicembre scorso
mettendo in calendario quelle che erano risultate le priorità,
ovvero i provvedimenti su appartenenza ad associazioni segrete,
caccia e valanghe che saranno affrontati dal Consiglio la
prossima settimana (sedute dal 15 al 17), mentre con le sedute
del 30 e 31 gennaio e primo febbraio saranno licenziate anche le
leggi su montagna, spettacoli dal vivo, energia e trasporti. A
questo elenco, la Giunta ha già fatto sapere che sta
predisponendo un testo unico in materia di Autonomie locali (si
parla di circa 180 articoli) e uno inerente il nuovo ordinamento
del pubblico impiego (comparto unico).
Da parte del presidente Mirio Bolzan si è appreso che la II
Commissione ha in calendario soprattutto l'espressione di alcuni
pareri, mentre il presidente Nevio Alzetta ha parlato
dell'opportunità, per la III, di terminare l'esame del disegno di
legge sul riassetto delle aziende sanitarie e sulla prevenzione
della salute.
Il presidente della IV Commissione, Uberto Fortuna Drossi, ha
parlato della possibilità che la Giunta presenti 178 articoli per
codificare i contratti, mentre si rende necessario mettere mano
alla legge sulle aree sismiche in quanto la Regione è
inadempiente verso le disposizioni statali e potrebbe incappare
in sanzioni.
Il presidente della V Commissione, Antonio Martini, ha detto di
essere in attesa del corposo disegno di legge sulle Autonomie
locali, mentre il presidente della VI, Kristian Franzil, ha detto
della legge sulla formazione integrata, che vedrà un momento di
condivisione con la II Commissione attraverso le audizioni o
l'espressione di un parere, e che sarà licenziata entro la prima
metà di marzo, ma ha reso noto che è intenzione della Commissione
affrontare quantomeno l'illustrazione dei provvedimenti
riguardanti l'informatica, in quanto presentati da più forze
politiche.
I tempi stretti però impongono delle scelte - ha rimarcato a
tutti il presidente Tesini.