FI: Camber, grave situazione per la benzina agevolata
(ACON) Trieste, 14 gen - COM/AB - "Prodi e Illy, grazie a un
accordo tuttora segreto, ma palesato dal senatore del Partito
Democratico Legnini - dichiara in una nota Piero Camber,
consigliere regionale di Forza Italia - hanno affossato la
benzina agevolata triestina e goriziana con la finanziaria
statale per il 2008. Ma in Valle d'Aosta continuano ad averla. In
cambio è rimasta quella regionale, ben più cara per le città di
confine di quella venduta in Slovenia".
"Già in questi primi giorni del nuovo anno - spiega Camber - il
settore carburanti accusa gravi segnali di crisi: crollo delle
vendite di benzina quasi del 50%, pericolo di chiusura dei
distributori nelle zone confinarie e paventato licenziamento di
personale sono solo i primi esempi. Senza contare chi va a fare
il pieno in Slovenia spesso si ferma anche al supermercato".
"Quando neanche due mesi fa dicevamo e scrivevamo ripetutamente
queste cose, richiamando la Giunta regionale - ricorda Camber -
sui danni derivanti dalla soppressione della benzina agevolata a
Trieste, Gorizia e nei 25 comuni della provincia di Udine,
l'assessore Del Piero rispose (sbagliando) in Aula a un mio
Question Time il 19 novembre affermando che, in merito al
paventato licenziamento dei lavoratori addetti agli impianti di
distribuzione dovuto a un ipotizzato crollo dei consumi, non
riteneva sussistessero i presupposti per il verificarsi di tale
ipotesi".
Lo stesso assessore aggiunse (sempre sbagliando) che riteneva del
tutto priva di riscontro oggettivo l'affermazione per cui la
benzina agevolata sarebbe rimasta in vigore per la Valle d'Aosta.
"L'assessore Del Piero è stata sconfessata in entrambe le sue
dichiarazioni, sottolinea Camber: da un lato la crisi del settore
che si paventava è ormai palese e gravissima e dall'altro i
valdostani continuano ad avere la benzina agevolata mentre noi
no. Ma ora ci viene a dire, candidamente, che la legge è
modificabile".
"Avesse almeno lei, assessore - conclude Camber - la capacità di
ammettere di aver sbagliato. Prima di fare o dire qualcosa pensi
all'eventualità di qualche bel gesto, signorile, magari
presentando le sue dimissioni. I cittadini di Trieste, Gorizia e
dei 25 comuni di Udine, i lavoratori dei distributori di
carburante e gli imprenditori del settore sicuramente
apprezzerebbero il suo atto derivante dal non aver saputo
valutare logiche conseguenze evidenti a tutti e da tempo".