Pens: Ferone su risposta ass. Beltrame riguardo sclerosi multipla
(ACON) Trieste, 15 gen - COM/MPB - In seguito alla
risposta ricevuta in Aula dall'assessore regionale alla Salute e
Protezione Sociale, Ezio Beltrame, in merito alla richiesta di
interventi a garanzia del diritto alla salute per gli ammalati di
sclerosi multipla, il consigliere regionale del Partito
Pensionati, Luigi Ferone, ha dichiarato parziale soddisfazione.
"La risposta che l'assessore Beltrame ha ritenuto dare a due mie
specifiche interrogazioni, affinché siano forniti gratuitamente
farmaci quali l'Amantadina, il Gabapentin e il Tysabri
(Natalizumab) ai malati di sclerosi multipla, mi trova
parzialmente soddisfatto - ha affermato il consigliere - in
quanto l'assessore ha comunicato che possono essere prescritti,
senza oneri a carico del paziente affetto da tale malattia,
l'Amantadina e il Tysabri. La posizione negativa circa la gravità
del Gabapentin viene giustificata dall'assessore dal fatto che
tale farmaco risulta inserito in fascia A e quindi a carico del
Servizio Sanitario Regionale per indicazioni riguardanti
l'epilessia e alcune forme di neuropatie, ma non per la sclerosi
multipla, dal momento che attualmente non è stato stabilito con
certezza che esso abbia effetti benefici anche per gli affetti da
questa patologia".
"Pur accettando le osservazioni dell'assessore - ha proseguito
Ferone - ritengo che debbano essere effettuati tutti gli
esperimenti e gli accertamenti, proprio per valutare i benefici
che tale farmaco può portare alla cura della sclerosi multipla".
Ferone ha sottolineato che questa malattia è pesantemente
invalidante e che le cure sono costosissime a fronte di risorse
economiche degli interessati, che molte volte sono scarsissime.
"È auspicabile - ha concluso Ferone - che la Regione accentui i
propri sforzi, per quanto di competenza, affinché il Ministero
della Salute ponga più attenzione verso le problematiche legate
alla sclerosi multipla, con particolare riferimento all'accesso
gratuito per tutti i farmaci e le terapie inerenti la cura della
malattia".