UDC: Salvador su visite medico-sportive
(ACON) Trieste, 16 gen - COM/AB - "Come UDC in III Commissione
ci impegneremo perché la Giunta regionale e la maggioranza
accolgano la proposta di mantenere invariata l'attuale disciplina
economica per le visite medico sportive per gli atleti
appartenenti ad associazioni sportive dilettantistiche ".
Lo afferma il consigliere regionale dell'UDC Maurizio Salvador
dopo la risposta fornita dall'assessore Gianni Pecol Cominotto a
una interrogazione a risposta immediata.
Il problema è sorto qualche settimana fa quando l'Azienda
sanitaria del pordenonese ha sospeso l'applicazione della
convenzione che prevede la possibilità per gli atleti non
professionisti di effettuare le visite medico-sportive dai medici
convenzionati e gratuitamente.
"Come UDC in Consiglio regionale, in occasione della discussione
della legge finanziaria per il 2008 - afferma Salvador - avevamo
presentato un ordine del giorno che impegnava la Giunta a
mantenere le disposizioni in atto, che risalgono al 2000. Un
sistema che ha funzionato bene in questi anni e che non può
essere messo in discussione dal momento che qualifica il Friuli
Venezia Giulia come regione leader nel campo della prevenzione
medico sportiva, assicurando al maggior numero di atleti non
professionisti un rapido controllo medico e gratuito".
A seguito di ciò, Salvador ha presentato un'interrogazione a
risposta immediata. Nella risposta, l'assessore Pecol Cominotto
ha spiegato che le previsioni della delibera del 21 dicembre
scorso che ridisciplina la materia deve ancora essere approvata
in via definitiva dall'Esecutivo: è necessario prima un parere
della III Commissione consiliare.
"A oggi - ha precisato Pecol Cominotto - la disciplina delle
visite medico sportive non è cambiata e si continua ad applicare
il regime previsto dalla delibera del 2000 (gratuità per i
minorenni e ticket per i maggiorenni). Le nuove previsioni
contenute nella delibera di dicembre - ha proseguito - relative
alle tariffe, costituiscono l'applicazione della normativa
nazionale sui Lea (livelli essenziali di assistenza), che esclude
la gratuità delle prestazioni in parola per gli atleti
maggiorenni".
Ha precisato, tuttavia, che la Giunta è disponibile a valutare,
durante l'esame in Commissione, la possibilità di prevedere
inserimento nei Lea regionali di queste particolari prestazioni
sanitarie.
"Di fronte alla risposta della Giunta regionale - conclude
Maurizio Salvador - garantiamo il nostro impegno in III
Commissione per fare in modo che la situazione non cambi anche
dal punto di vista economico".