CR: respinta mozione consulenze e replica assessore (4)
(ACON) Trieste, 17 gen - DT - Respinta con i 27 voti contrari
di Intesa Democratica (18 sì invece da FI, AN, LN, UDC e IdV-SD;
nessun astenuto) la mozione delle opposizioni sugli incarichi e
le consulenze in Regione.
Prima del voto, a replicare in Aula era stato l'assessore al
Personale Gianni Pecol Cominotto. Dopo l'adozione del nuovo
regolamento interno di organizzazione, ha affermato, vi è una
duplicità di soggetti con potestà di conferimento di incarichi e
consulenze, incarichi che possono essere assegnati dalla Giunta o
direttamente - entro determinate regole - dai dirigenti.
Ogni sei mesi, ha ricordato ancora Pecol Cominotto, sul
Bollettino Ufficiale della Regione (BUR) viene pubblicato
l'elenco degli incarichi e delle consulenze conferite
dall'amministrazione (quindi, sia Giunta che dirigenti) con
l'indicazione dell'ufficio regionale che conferisce, del soggetto
incaricato, della materia di cui dovrà occuparsi e dell'importo
corrispondente. Credo quindi, ha chiosato l'assessore, che non vi
sia alcuna modalità non trasparente dato che chiunque, scorrendo
il BUR, può accedere a nominativi, incarico e importo.
Rispetto ai contenuti della mozione, ha annotato Pecol Cominotto,
vengono richiamati fatti assolutamente corretti. E' il racconto
di un accaduto che illustra le motivazioni per le quali il
direttore generale Andrea Viero, sul piano procedurale, ha
ritenuto di non poter aderire all'invito rivolto dal Comitato di
controllo poiché lo stesso invito era stato formulato in modo non
pienamente conforme all'attuale procedura. Se le opposizioni
hanno voluto porre un problema di trasparenza, ha concluso,
quella trasparenza oggi esiste. E nei confronti di tutti i
cittadini.
(segue)