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FI: Camber su accordo per benzina agevolata

25.01.2008
16:18
(ACON) Trieste, 25 gen - COM/AB - "La crisi derivante dalla soppressione della benzina agevolata - dichiara Piero Camber, consigliere regionale di Forza Italia - l'avevamo prevista, annunciata, ripetuta e poi, purtroppo constatata. Ma per la Giunta Illy eravamo solo Cassandre: solo loro riuscivano a vedere un scintillante futuro per il settore della distribuzione dei carburanti e per le famiglie, già in lotta per arrivare a fine mese, che avrebbero tranquillamente pagato 1.000 euro all'anno in più per la benzina, senza andare a fare il pieno in Slovenia.

"Adesso si pensa finalmente di correre ai ripari. Tardi però - spiega Camber - perché la Regione per fare una legge ci impiega mesi. Nel frattempo l'assessore Del Piero, dopo aver finalmente incontrato i gestori del settore della distribuzione dei carburanti e le compagnie petrolifere, ha concordato, per adesso, che i gestori rinuncino a una parte del loro margine e le compagnie petrolifere riducano il prezzo di partenza del carburante".

"Tutto bene allora? No - constata Camber - adesso aspettiamo di capire i contenuti di questo accordo, ma soprattutto i tempi che la Giunta regionale intende prendersi per la presentazione del disegno di legge: non si è fatta un gran bella figura". "Peraltro - avvisa Camber - si rischia di farne un'altra, di figuraccia, nel settore della vendita di beni assoggettati a monopolio - vedi sigarette - le cui entrate vanno a vantaggio del bilancio della Regione". "Non vorremmo - conclude Camber - passare sempre per Cassandre, ma un quesito c'è e lo poniamo: questa Giunta di imprenditori, uomini e donne della società civile e quindi abituati, solo loro maghi e strateghi, alla gestione dell'economica, sapevano cosa avrebbe implicato la caduta dei confini per l'economia del territorio a ridosso del confine? Ci avevano pensato almeno un po', oppure si beavano solo nell'utopia dell'Euroregione con capitale la città di Trieste, pensando che lo stato Sloveno non avanzasse la candidatura di Lubiana capitale, come del resto ha già fatto?"