News


FI: Camber, sconti benzina agevolata, Slovenia più veloce

07.02.2008
17:54
(ACON) Trieste, 07 feb - COM/DT - "Nonostante la grave crisi per l'economia del territorio, peraltro da noi prevista con largo anticipo e derivante dallo sciagurato accordo Illy-Prodi che ha portato alla soppressione della benzina agevolata, l'assessore alle Risorse economiche Michela Del Piero continua con i suoi assurdi annunci trionfali".

Ad affermarlo in una nota è il consigliere regionale di FI Piero Camber.

"Si proclamano sconti di 25 millesimi al litro da parte di una delle compagnie petrolifere, però le altre sette devono ancora venir sentite. Si proclamano poi i sacrifici del settore della distribuzione dei carburanti che limerà ulteriormente gli utili per rincorrere il prezzo della benzina praticato dalla Slovenia, si proclamano delibere di Giunta risolutive. E invece Lubiana rilancia immediatamente e riduce di 30 millesimi al litro il prezzo della benzina. Non c'è che dire, il vertice risolutore tanto sbandierato dall'assessore Del Piero è stato annullato dalla velocità del concreto governo sloveno. Ed è lì che i nostri illuminati governanti ci mandano dunque a fare benzina, a comprare sigarette che costano tanto meno e visto che ci siamo a fare pure la spesa; e se siamo imprenditori merita anche trasferire l'attività produttiva, considerato che si pagano meno tasse e il costo del lavoro è inferiore".

"Peraltro, anche Confindustria regionale, che è sempre stata particolarmente vicina e attenta a questa Giunta regionale, non sta con le mani in mano. Anzi - commenta Camber - si rimbocca le maniche e passa alle vie di fatto. Confindustria, infatti, annuncia la conclusione di un accordo con una compagnia petrolifera slovena per la fornitura di svariati milioni di litri di gasolio al mese (un mercato da 10 milioni di litri al mese) a un prezzo ulteriormente scontato rispetto alle tariffe in vigore (già oggi c'è una differenza di 20 centesimi al litro). Confindustria spiega che l'operazione, del valore di milioni di euro al mese, è inevitabile di fronte alla guerra dei prezzi (già oggi su un pieno di 600 litri, tanti ne tiene un camion, il risparmio è di 120 euro). E intanto Confartigianato annuncia che vi è il concreto pericolo della delocalizzazione delle imprese di autotrasporto: una realtà, a fronte dell'intelligente concorrenza dei nostri vicini, favorita dal pressappochismo di chi ci governa".

E' assolutamente urgente - conclude Camber - trovare una soluzione seria per correre ai ripari: siamo stufi di annunci polverizzati addirittura il giorno prima dai nostri vicini".