News


Martedì prima seduta Consiglio regionale X legislatura

02.05.2008
09:56
(ACON) Trieste, 02 mag - AB - La prima seduta del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia della X legislatura, che si terrà martedì prossimo, 6 maggio, con inizio alle 10.00, prevede il giuramento dei neoeletti consiglieri e l'elezione dell'Ufficio di presidenza, che è composto dal presidente del Consiglio regionale, da due vicepresidenti (uno della maggioranza e l'altro dell'opposizione) e da quattro consiglieri segretari (due della maggioranza e due dell'opposizione).

A presiedere inizialmente i lavori sarà il consigliere più anziano di età, Ugo De Mattia, che giurerà per primo con la formula di rito: "Giuro di essere fedele alla Repubblica e di esercitare il mio ufficio al solo scopo del bene inseparabile dello Stato e della Regione". Seguiranno, per ordine alfabetico, tutti i consiglieri. Il giuramento sarà prestato in italiano e potrà essere ripetuto anche in sloveno, friulano o tedesco.

A coadiuvare in questa fase il presidente saranno, come consiglieri segretari, i due più giovani neoeletti, ossia Alessandro Corazza e Igor Gabrovec. La votazione per il presidente del Consiglio sarà a scrutinio segreto. I consiglieri entreranno in cabina - allestita all'interno dell'Aula - con la scheda e dopo aver votato la introdurranno nell'urna. Nelle prime due votazioni è richiesta la maggioranza assoluta (30 voti), dalla terza basterà la maggioranza relativa dei voti validamente espressi.

Il consigliere che sarà eletto assumerà la presidenza del Consiglio regionale. Cesseranno dalla loro funzione anche i due consiglieri segretari provvisori e saranno quindi estratti a sorte tre consiglieri che coadiuveranno il presidente nello spoglio delle schede delle successive votazioni.

Per l'elezione, sempre a scrutinio segreto, dei due vicepresidenti - uno della maggioranza e uno dell'opposizione - il voto sulla scheda sarà limitato a un nome. Saranno subito eletti i due consiglieri che avranno ottenuto il maggior numero di voti. Qualora due o più candidati dovessero ottenere un eguale numero di voti e non fossero dello stesso sesso, sarà eletta una donna in quanto appartenente al genere meno rappresentato. In caso di parità di voti tra due donne si andrebbe a ballottaggio e in caso di ulteriore parità sarebbe eletta la più anziana d'età.

Ultima votazione, ancora a scrutinio segreto, quella per i quattro consiglieri segretari, due della maggioranza e due dell'opposizione. Voto limitato a due nomi e stessa regola rispetto alla rappresentanza di genere.